Eruzione a Grindavík in Islanda: ricostruita intera strada in 48 ore - Immagini
Dopo le eruzioni del 18 dicembre 2023 e quella del 15 gennaio 2024, circa una settimana fa in Islanda, a pochi km di distanza dal villaggio di Grindavik, ha avuto luogo una nuova grande eruzione, con una lunghezza della fessura eruttiva di circa 3 km, dal monte Sundhnúkur al monte Stóra-Skógfell e con il formarsi di alcune fontane di lava che hanno raggiunto altezze comprese tra i 50 e gli 80 metri e un pennacchio di ceneri vulcaniche alto fino a 3 km di altezza.
Islanda, eruzione a Grindavík: ricostruita strada in 48 ore
La nuova eruzione che ha avuto luogo nei pressi del villaggio di Grindavík, in Islanda, è durata appena 24 ore. È stata la più breve di questa serie di grandi eruzioni, che da dicembre scorso hanno interessato il territorio islandese, ma anche una delle più intense e voluminose: il tasso effusivo nelle prime ore si è aggirato sui 600 m³/s e in totale sono stati eruttati 15 milioni di m³ di magma.
Grazie alla strada fornita acqua potabile a 30mila famiglie
Quello che fa impressione però, è vedere con quanta velocità gli islandesi siano riusciti a ricostruire una intera strada che era stata completamente travolta dalla lava appena una settimana fa durante questa grande eruzione. La parte superficiale di queste colate, visti i tempi brevi di ripristino, ha infatti ancora una temperatura compresa tra i 50 e gli 80°C.
L'incredibile lavoro di ripristino della strada è avvenuto nel giro di sole 48 ore. Gli operai islandesi hanno costruito una nuova strada sulle colate di lava ancora calde (6-700°C) su cui è stato posizionato un nuovo tubo lungo ben 600 metri che rifornisce acqua potabile a ben 30.000 famiglie.