Vita su Marte? Nuove rivelazioni dal rover Perseverance della Nasa
Una nuova scoperta da parte del rover Perseverance della NASA riapre alla possibilità di vita sul pianeta Marte. La piccola "auto" progettata dalla missione Mars 2020 della NASA ha scoperto la presenza di acqua nel cratere Jezero del pianeta rosso. E torna la domanda: c'è almeno stata vita su Marte?
Marte, c'è vita sul pianeta rosso?
La missione Mars 2020 della NASA prosegue su Marte. Nuove rivelazioni lasciano pensare che ci potrebbe essere stata qualche forma di vita sul quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole, visibile a occhio nudo e l'ultimo dei pianeti di tipo terrestre dopo Mercurio, Venere e la Terra. Percy, il rover dalle dimensioni di un'auto progettato per esplorare il cratere Jezero su Marte come parte della missione Mars 2020 della NASA ha scoperto la presenza di acqua all'interno del cratere Jezero. La piccola "auto", atterrata sul pianeta da febbraio 2021 con il rover Ingenuity, ha fatto un'importante scoperta: cratere Jezero di Marte è pieno d'acqua. Una notizia che alimenta le speranze circa la presenza di vita sul pianeta rosso.
David Paige, professore di scienze planetarie all’UCLA, ha spiegato sulla rivista Science Adavnces: "dall’orbita possiamo vedere diversi depositi, ma non possiamo dire con certezza se ciò che vediamo è il loro stato originale, o se stiamo vedendo la conclusione di una lunga storia geologica. Per capire come si sono formati questi strati, dobbiamo vedere sotto la superficie".
Marte, nuove scoperte grazie al rover Perseverance
La presenza del rover Perseverance apre a nuovi possibili scenari di vita sul pianeta Marte. Grazie all'utilizzo di un radar inserito nel terreno del pianeta, è stato possibile rivelare la presenza di strati di sedimenti che in passato davano vita ad un lago prosciugatosi nel corso del tempo in un gigantesco delta. La missione Mars 2020 della NASA, costata 2,7 miliardi di dollari, prosegue le sue ricerche sul pianeta rosso grazie all'utilizzo del rover Perseverance e del rover Curiosity impiegati nella ricerca di segni di vita antica.
Il rover Perseverance è grande quanto un automobile e presenta 7 strumenti scientifici, tra cui il Radar Imager for Mars’ Subsurface Experiment (RIMFAX). Tramite l'utilizzo di impulsi radar sparati sulla superficie di Marte è stato possibile individuare la presenza di sedimenti che hanno confermato ai ricercatori la presenza di un cratere inondato dalle acque di un lago. La presenza di acqua su Marte è la prova che in passato il pianeta potrebbe essere stato dimora di qualche forma di vita.