La Luna, le Pleiadi e Giove si incontrano: si inizia oggi, 16 novembre 2024
Sta per arrivare un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fenomeni celesti. A partire da stasera, 16 novembre, la Luna dà spettacolo. La troviamo immersa nelle Pleiadi e poi, subito dopo, protagonista di un romantico "bacio" con Giove. Ecco tutte le informazioni su questo doppio spettacolo celeste, visibile a occhio nudo, che promette di tenere molti skywatcher con il naso all'insù.
La Luna si immerge nelle Pleiadi
Il nostro satellite poche ore dopo la fase di piena incontra l'ammasso stellare delle Pleiadi. Come fanno sapere dall'Uai, Unione astrofili italiani, l'appuntamento è fissato per stasera, sabato 16 novembre, poche ore dopo il tramonto. Alzando lo sguardo verso il nostro satellite verso le 21.00 possiamo infatti ammirarlo a occhio nudo nella costellazione del Toro, poco al di sotto delle Pleiadi.
Questo ammasso stellare, noto anche con il nome "Sette Sorelle", anche da solo promette spettacolo, e osservandolo da luoghi particolarmente bui può arrivare a mostrarci fino a 12 stelle. Se il tempo è clemente non è difficile arrivare a contarne 4 o 5 anche in città, nonostante l'inquinamento luminoso.
La Luna fa il bis e bacia Giove
Ad appena 24 ore di distanza il nostro satellite ci offrirà il bis, con un incontro ravvicinato con il Pianeta Giove. Dopo aver salutato le Pleiadi infatti, la Luna si dirigerà verso il Gigante gassoso e, dopo averlo superato nelle ore diurne, appare in congiunzione nelle ore che seguono il tramonto.
Anche questo incontro spaziale si svolge nella costellazione del Toro e, tempo permettendo, perfettamente visibile a occhio nudo.
La magia delle stelle cadenti arricchisce lo show
Le Pleiadi dunque sono anche da sole uno spettacolo. Se a queste aggiungiamo il nostro satellite e Giove, lo show diventa davvero imperdibile.
Ma c'è anche un altro evento che potrebbe arrivare ad affascinarci. Proprio nelle ore in cui la Luna incontrerà Giove, le Leonidi raggiungeranno il picco. Questo affascinante sciame di meteore, originato dalla cometa Tempel Tuttle, in passato è stato protagonista di exploit mozzafiato. Note per le loro "fiammate" veloci e luminose, sono state protagoniste di una vera e propria tempesta di meteore nel 1966, quando gli osservatori del Nord America poterono arrivare a osservare migliaia di stelle cadenti in un'ora.
La tempesta si è ripetuta nel 2002. Certo, si tratta di eventi rarissimi, e ZHR così alti in media si verificano ogni 33 anni. Oltretutto le Leonidi 2024 saranno penalizzate dal chiarore lunare, con il nostro satellite che, a poche ore dal plenilunio del Castoro, avrà una luminosità del 98%. Tuttavia anche queste meteore si inseriranno nello show visibile a occhio nudo e il loro radiante sarà osservabile dalla mezzanotte fino all’alba, raggiungendo la maggiore altezza a oltre 65° sull’orizzonte.
A chi decide di dedicarsi all'osservazione della congiunzione Luna-Giove, consigliamo quindi di mettere anche in tasca qualche desiderio rimasto da esaudire.