Alla scoperta delle Lune di Giove: quante sono? E quali misteri nascondono?
Il pianeta più grande del nostro sistema solare è un gigante gassoso che ha un gran numero di satelliti naturali. Ma quante sono esattamente le Lune di Giove, e quante di queste hanno orbite stabili e ben definite?
Giove, il secondo Pianeta per numero di lune
Il corteo di satelliti naturali che orbita intorno a Giove è davvero molto ampio, visto che può contare ben 92 Lune che salgono a oltre 200 se contiamo anche quelle con orbite instabili o non definite. Dati che potrebbero far impallidire la Terra, che al contrario può contare un solo satellite naturale, ma anche molti altri pianeti. Non a caso Giove si classifica come il secondo corpo celeste per numero di Lune con orbite ragionevolmente sicure, preceduto solo da Saturno.
Tra il Gigante del sistema solare e il Signore degli Anelli è in corso da molti anni una gara per aggiudicarsi il primato, e dopo che Giove ha detenuto a lungo il titolo con 79 satelliti naturali, è stato declassato al secondo posto nel 2023 quando un team di ricercatori ha scoperto 62 nuove lune saturniane che si sono andate a sommare a quelle già note. Il pianeta inanellato può quindi contare oggi, secondo la Nasa, ben 146 lune con orbite stabili.
Nel corso degli anni anche su Giove sono state scoperte nuove Lune, ma il pianeta più grande del sistema solare si è fermato a 92 e, sebbene non possiamo escludere che in un futuro prossimo ne vengano scoperte di nuove, al momento ha perso il suo primato. Questo però non gli vieta di offrire ad astronomi e appassionati di fenomeni celesti uno spettacolo unico viste che le composizioni superficiali e orbite gravitazionali diverse e complesse.
Panoramica delle Lune di Giove
Visto il gran numero di satelliti naturali che orbita intorno al Gigante gassoso, sarebbe impossibile citarle una a una. Tuttavia in una panoramica generale possiamo dire che solo 53 di queste hanno un nome, e che la maggior parte delle Lune di Giove sono state scoperte tra il 1970 e il 1990 grazie all'ausilio di moderne sonde automatiche.
Ve ne sono però quattro che sono note da molto più tempo: le lune Galileiane furono scoperte nel 1610 dall'astronomo italiano Galileo Galilei attraverso un telescopio artigianale. A dare il nome ispirato agli eroi mitologici greci ai quattro satelliti, che oggi tutti noi conosciamo come Io, Ganimede, Europa e Callisto, fu l'astronomo Simon Marius che le avvistò quasi in contemporanea con Galileo.
Caratteristiche e curiosità sulle lune Galileiane
Ancora oggi le 4 lune Galileiane rappresentano i satelliti naturali più grandi tra tutti quelli che ruotano intorno al pianeta. Il più grande di tutti è Ganimede, che con le sue dimensioni maggiori al pianeta Mercurio rappresenta il satellite naturale più grande dell'intero sistema solare.
Sulla superficie ghiacciata di Europa è stato invece individuato un vasto oceano, che renderebbe questa luna potenzialmente abitabile.
Io è il satellite con il maggior numero di vulcani (si calcola che ne ospiti più di 400). Delle 4 lune scoperte da Galileo Io è molto probabilmente quella con l'aspetto più insolito. Quando gli scienziati della Voyager videro il satellite per la prima volta lo descrissero come "pizza ammuffita", a causa della superficie di silicato ricoperta di anidride solforosa congelata, e "macchiata" dalla presenza dei vulcani in eruzione e dalle colate laviche che gli donano un inconsueto mix di colori nero, bianco, arancione, giallo e verde.
Delle quattro lune Galileiane Callisto potrebbe ad una prima occhiata apparire come il più "noioso". Tuttavia a un controllo più approfondito scopriamo che anche questo satellite, che ha una dimensione simile a quella di Mercurio e rappresenta il 3° in ordine di grandezza nel sistema solare, racchiude qualche curiosa caratteristica. Negli Anni Novanta una navicella spaziale della Nasa ha rivelato che Callisto potrebbe nascondere un oceano salato sotto la sua superficie. Se questa previsione dovesse rivelarsi esatta anche Callisto, proprio come Europa, potrebbe essere catalogato come mondo potenzialmente abitabile.
E le altre Lune di Giove?
Il resto dei satelliti orbitanti intorno al Pianeta sono per la maggior parte di dimensioni piuttosto piccole. Circa 60 di questi hanno un diametro inferiore ai 10 km. Tuttavia Giove, con il suo innumerevole numero di Lune, appare come un sistema solare in miniatura e cattura costantemente l'attenzione di scienziati ed astronomi di tutto il mondo.
Perché Giove ha così tante Lune?
Quando affermiamo che si tratta di un gigante gassoso non esageriamo, visto che Giove è in assoluto il Pianeta più grande del nostro sistema solare. Con le sue dimensioni, che sono il doppio di quelle di tutti gli altri pianeti messi insieme, ha un campo gravitazionale vastissimo e perfettamente in grado di attrarre tantissime Lune.