Vespa Orientalis a Roma: attirata da caldo e rifiuti?
Un nuovo tipo di vespa, molto più aggressiva e pericolosa di quella comune, è stato avvistato a Roma: si tratta della vespa Orientalis. Il caldo e i rifiuti potrebbero attirarla? Ecco l'ipotesi e scopriamo come riconoscerla.
Vespa Orientalis a Roma attirata da caldo e rifiuti
Una vespa particolarmente velenosa e aggressiva è stata riconosciuta a Roma, molto più pericolosa di quella che siamo abituati a vedere nelle nostre città, la cui puntura è già di per sé dannosa: è la vespa Orientalis. Noto anche come calabrone orientale, quest'insetto negli ultimi anni si sta diffondendo nel nostro paese e anche nel Nord Italia, dove era da sempre assente. Nel 2020, infatti, la vespa orientalis era stata avvistata a Genova e sembrò una rarità, mentre adesso è arrivata anche a Roma, ben 70 anni dopo l'ultimo avvistamento.
Ma c'è un motivo dietro questi movimenti insoliti? Probabilmente l'innalzamento delle temperature sta favorendo la circolazione dell'insetto, che da sempre predilige le aree più calde. Inoltre, stando a quanto affermato dall'etologo Andrea Lunerti, l'orientalis si nutre di rifiuti organici e in putrefazione, ragion per cui è molto attirata dall'immondizia. Proprio Roma in questi giorni è sotto la lente d'ingrandimento per il caos rifiuti che la sta coinvolgendo e ora, con l'arrivo di questa vespa, l'ipotesi trova solidi appigli.
Vespa Orientalis, che cos'è e come riconoscerla
Attualmente in Europa sono presenti 3 specie del genere Vespa e l'orientalis è una di queste, fin qui occupante principalmente le aree del Sud Italia. Si tratta di una specie più velenosa della vespa comune, con un veleno epatotossico ed emolitico, che causa cioè danni al fegato e al sangue. Quando punge la vespa orientalis? Di solito, se infastidita, non punge direttamente. Inoltre, qualora si sentisse disturbata, questa vespa non attaccherebbe subito ma farebbe prima un volo intimidatorio nei nostri confronti e solo se continuassimo a infastidirla ci pungerebbe. Al contrario, se la tocchiamo non si fa affatto scrupoli e partirà all'offensiva con il suo pungiglione direzionabile anche lateralmente rispetto al corpo, per garantire una maggiore efficacia dell'attacco.
Come si riconosce una vespa orientalis? Il suo colore è di un rossastro uniforme, interrotto da una striscia gialla nell'addome e da una macchia sulla testa. Possiamo trovarla principalmente negli ambienti urbani, grazie alla ricchezza di siti protetti adatti alla nidificazione.