Tropea, crollo di parte del costone: cosa è accaduto e le immagini
A Tropea il crollo di parte del costone ha allarmato tutti facendo vivere ore di apprensione a tutti gli abitanti del luogo. Cosa è successo realmente? Ecco le news sul grosso pezzo di costone si è staccato da sotto il Santuario di Santa Maria dell'Isola di Tropea e le immagini che sono circolate sui social.
Tropea: come è avvenuto il crollo di parte del costone
Per diverse ore, a partire dal sindaco di Tropea, sono stati tutti in apprensione. Perché? Per colpa del crollo di un grosso pezzo di costone sotto il Santuario di Santa Maria dell’Isola a Tropea. Il primo cittadino, Giovanni Macrì, pur sottolineando che il cedimento non ha causato feriti, ha sottolineato: "C’è massima allerta per quanto accaduto. D’intesa con il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, sono state attivate tutte le procedure per la verifica e la celere messa in sicurezza del sito che, adesso, resta la priorità assoluta".
Cosa è accaduto? Il crollo, definito significativo, è avvenuto in un’area già sotto costante attenzione. Dapprima si è sentito un forte boato e poi in molti si sono accorti che parte del costone era precipitata. A raccontarlo sono stati alcuni abitanti ed esercenti dell'isola. Uno dei proprietari dei lidi limitrofi racconta infatti: "alle 7.27 ho sentito una forte esplosione, ero con mia mamma, abbiamo visto la roccia franare". Il racconto è stato confermato dalle immagini riprese dalle varie telecamere presenti in zona. Si è potuto scongiurare che nella frana fossero rimaste coinvolte persone. Per fortuna la spiaggia era deserta. Ora gli esperti sono all'opera per analizzare meglio quanto accaduto e raccogliere dati importanti che aiuteranno, nei giorni a seguire, a mettere in sicurezza l'area.
Cosa accadrà ora a Tropea?
Dopo il crollo l'area è stata transennata e interdetta. La roccia è in pietra arenaria e pare essere ora molto fragile. Occorrono infatti interventi mirati di consolidamento. La parte che ha ceduto è davvero precaria tanto che non si esclude la possibilità di ulteriori crolli. Sarà dunque impossibile accedere a quest'area nei giorni di Pasquetta, giorni in cui, se c'è bel tempo, la spiaggia si popola di numerose persone del luogo e turisti.