Terremoto record su Marte: il più forte mai registrato da una sonda su un altro pianeta
Su Marte, il più grande terremoto mai rilevato su un altro pianeta. E' stato registrato dalla sonda presente sul pianeta rosso.
Terremoto su Marte, l'accaduto
E' una scossa di terremoto dalle dimensioni inedite quella rilevata lo scorso 4 maggio dal lander InSight, la sonda inviata dalla Nasa su Marte. Mai prima d'ora, su un pianeta diverso dalla Terra, era stato registrato da una sonda un evento tellurico del genere. Non si tratta però neanche del primo terremoto rilevato dalla sonda, anzi la lista è lunghissima e conta oltre 1.300 eventi. Questo, però, è il più potente.
Quanto è stato forte il terremoto su Marte
Prima di questo evento avvenuto il 4 maggio, il 1222esimo giorno marziano della missione del lander iniziata nel 2018, il record apparteneva al terremoto del 25 agosto 2021, con una scossa pari a una magnitudo di 4.2. Appena un mese dopo Marte ha deciso di fare il bis con un'altra scossa di pari intensità ma dalla durata record di addirittura 90 minuti, l'equivalente di un'intera partita di calcio! Ma la scossa più potente è proprio quella di pochi giorni fa, che con la sua magnitudo 5 ha battuto ogni record.
Forse a chi è abituato ai terremoti terrestri, quest'evento non susciterà particolare interesse. Effettivamente sul nostro pianeta un valore simile rappresenta una scossa di medie dimensioni, ma per Marte rappresenta un fatto del tutto inedito. Quando InSight è stato inviato - dotato di un sismometro ad alta sensibilità - per studiare il suolo marziano e l'interno del pianeta, non ci si aspettava di registrare scosse di terremoto simili.
Perché è importante il terremoto su Marte
L'evento degli scorsi giorni rappresenta dunque una sorpresa oltre il limite delle previsioni e fornisce agli scienziati nuove informazioni molto utili. Quando le onde sismiche attraversano il materiale presente nella crosta, nel mantello e nel nucleo del pianeta rosso, i sismologi riescono ad avere maggiori informazioni sulla loro composizione e sulla loro profondità. Partendo da Marte, si può risalire all'origine e al processo di formazione degli altri pianeti rocciosi, compresi Terra e Luna.