Terremoto nelle Marche, due scosse di magnitudo 3.6 e 4.1 ad Ascoli: sisma sentito in tutto il Centro Italia
Due scosse di terremoto ad Ascoli Piceno e nel Centro Italia. L'epicentro del sisma è stato registrato nella città di Folignano, ma le scosse sono state avvertite in tutto il centro Italia. Al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Terremoto oggi ad Ascoli Piceno: due scosse di magnitudo 3.6 e 4.1
La terra è tornata a tremare in Italia. Due scosse di terremoto sono state registrate dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nei comuni di Folignano (Ascoli Piceno), Ascoli Piceno e Civitella del Tronto (Teramo), in Abruzzo. Stando alle stime dell'Ingv la prima scossa di magnitudo tra 3,9 e 4,4 è stata registrata alle 12.24 a Folignano, in provincia di Ascoli Piceno con l'epicentro a 8 chilometri dal capoluogo.
Poco dopo una seconda scossa di terremoto intorno alle 12.25 con una magnitudo compreso tra i 3,4 e 3,9. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha poi stabilizzato la rilevazione della magnitudo: 4.1 per la prima scossa e 3.6 per la seconda.
Sisma in Italia: trema la terra a Folignano, Civitella del Tronto e Ascoli Piceno
Subito dopo la doppia scossa di terremoto avvertita a Folignano, Civitella del Tronto e Ascoli Piceno, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha prontamente contattato le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile.
Dopo opportune verifiche legate all'evento sismico, il Dipartimento ha comunicato: "il terremoto con epicentro localizzato nei Comuni di Folignano (AP), Civitella del Tronto (TE) e Ascoli Piceno risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose". Per fortuna non risultano neppure richieste di pronto soccorso o di aiuto ai vigili del fuoco. Non risultano nemmeno segnalazioni di danni anche se nelle prossime ore un elicottero sorvolerà le zone colpite dal terremoto per una ulteriore controllo. Intanto tutti gli studenti sono stati fatti evacuare da molte scuole per motivi di sicurezza.