Tendenze meteo, quando torna il freddo sull'Italia?
In questi giorni grazie all'alta pressione - ancora protagonista - stiamo vivendo un Natale piuttosto mite con temperature primaverili. Eppure, essendo in pieno inverno, prima o poi dovranno tornare sia il freddo, la pioggia e forse anche la neve, ma quando? Secondo le ultime tendenze si attende un cambiamento sul nostro Paese negli ultimi giorni del mese di dicembre. Ecco i dettagli.
Tendenze meteo: alta pressione pronta a lasciare a fine mese?
Occhi puntati sulle ultime tendenze meteo per sapere quando finisce il caldo e torna il freddo. Chi desidera la neve non vede l'ora, infatti, che le temperature si abbassino e che l'inverno prenda il sopravvento. L’anomala e vasta area di alta pressione che occupa gran parte dell’Europa meridionale e del Mediterraneo ha le ore contate? Per ora sappiamo con certezza che continua ad impedire l’arrivo di perturbazioni sull’Italia, con precipitazioni quasi del tutto assenti fino a giovedì 28 dicembre. Le temperature si mantengono così con valori oltre la norma dai 4 ai 6 gradi, con lo zero termico oltre i 3000 metri di quota.
Quando arriva il freddo? Le cose potrebbero iniziare a cambiare da giovedì 28 dicembre 2023. Come? Ebbene una debole perturbazione atlantica sarà causa di locali deboli piogge specie su: Liguria e Toscana.
Il cambiamento più importante avverrà però tra la seconda parte della giornata di venerdì 29 e sabato 30 dicembre. Le tendenze meteo svelano l’arrivo di una perturbazione atlantica più intensa. Cosa significa? A quanto pare nel corso dell’ultimo week-end del mese e dell'anno dovremo fare i conti con precipitazioni a iniziare dal Nord e dalle regioni tirreniche, con nevicate sulle Alpi. La perturbazione si sposterà velocemente verso il Sud, richiamando dei venti freddi settentrionali dapprima al Centro-Nord poi verso il meridione.
Le ultime tendenze meteo per la fine dell'anno: pioggia, neve e temperature più basse
Cosa succederà nel fine settimana? Il cambiamento climatico prenderà il via dalla giornata di venerdì. Avremo, secondo le ultime tendenze meteo, nuvole in gran parte d’Italia, più presenti quindi anche al Sud e nel versante adriatico. Si tratterà ancora di una nuvolosità poco attiva con qualche debole pioggia o pioviggine solo su Levante ligure, alta Toscana, verso sera anche tra bassa Lombardia, Emilia e Venezie. Le temperature non varieranno subito, ma prenderà il via un graduale avvicinamento di una perturbazione che dovrebbe raggiungere l’Italia nell’ultimo fine settimana dell’anno. Ad oggi l’evoluzione del peggioramento mostra ancora delle incertezze e ha bisogno di conferme che potremo dare nei giorni successivi.
Secondo le attuali proiezioni, però, entro il pomeriggio di sabato 30 dicembre le precipitazioni potranno coinvolgere le Alpi, la Lombardia, il Nord-Est, il settore ligure, l’Umbria e il Lazio, più verso sera anche Piemonte, Campania e Sardegna.
Domenica, giorno di San Silvestro, il fronte perturbato dovrebbe da un lato lasciare il Nord-Ovest con schiarite, e dall’altro coinvolgere le regioni meridionali. Tra la notte successiva e il Capodanno la formazione di una bassa pressione sul Tirreno dovrebbe concentrare le precipitazioni su medio Adriatico, Lazio, Sud e Isole in un contesto comunque di variabilità; il tempo dovrebbe invece migliorare al Nord-Est e sulla Toscana. La ventilazione settentrionale entro il Capodanno farà affluire aria decisamente più fredda.