Meteo: allerta rossa, arancione e gialla il 20 settembre in Italia dall'Emilia Romagna alla Campania. Ecco dove
Scatta l'allerta meteo rossa, arancione e gialla anche per la giornata di domani, venerdì 20 settembre 2024 in Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un triplice bollettino di allerta meteo con tutte le regioni coinvolte.
Maltempo in Emilia Romagna: prosegue lo stato di allerta anche il 20 settembre
Prosegue l'emergenza meteo in Italia e in particolare in Emilia Romagna e nelle Marche che nelle ultime ore sono state colpita da una violenta alluvione che ha causato disagi e criticità importanti con oltre mille evacuati. Le piogge torrenziali hanno fatto esondare gli argini di diversi fiumi con allagate e rallentamenti alla circolazione. L'allerta meteo resta altissima anche nella giornata di venerdì 20 settembre 2024 con un nuovo bollettino di allerta meteo diramato dalla Protezione Civile.
Scatta l'allerta rossa, il livello massimo di allarme che indica il rischio di fenomeni atmosferici particolarmente intensi che possono mettere in pericolo l'incolumità delle persone. L'allerta rossa è stata diramata per rischio idraulico e rischio idrogeologico in: Costa romagnola, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Collina bolognese, Montagna bolognese, Alta collina romagnola e Montagna romagnola.
Non solo, sempre in Emilia scatta anche l'allerta arancione sempre per rischio idraulico e idrogeologico nelle zone: Pianura modenese, Montagna bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale.
Maltempo in Italia: scatta l'allerta gialla dalle Marche alla Campania per il 20 settembre
Anche nel resto d'Italia si preannuncia un venerdì 20 settembre all'insegna del maltempo visto che il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato uno stato di allerta gialla. Piogge e temporali, anche intensi, sono attesi nelle seguenti regioni dove scatta l'allerta gialla:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino del Pescara, Bacino Basso del Sangro;
- Campania: Basso Cilento, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Puglia: Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle.
Allerta gialla anche per il possibile rischio idrogeologico che ricordiamo corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti, dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua della la rete idrografica minore e di smaltimento delle acque piovane. L'allarme è stato comunicato in:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino del Pescara, Bacino Basso del Sangro;
- Marche;
- Molise: Litoranea;
- Puglia: Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle;
- Toscana: Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana.
Infine da non sottovalutare è anche l'allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico che corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici, possibili eventi alluvionali, lungo i corsi d'acqua. Le regioni sotto osservazione sono:
- Lombardia: Bassa pianura orientale;
- Marche.