“Super Terra” potenzialmente abitabile scoperta a 137 anni luce dal nostro Pianeta
Il telescopio spaziale TESS della Nasa ha individuato una "super Terra" nella zona abitabile della stella TOI-715, nel cuore della costellazione dei Pesci, a 137 anni luce dal nostro Pianeta.
Pianeta TOI-715b, cosa sappiamo della "super Terra"
L'esistenza della "super Terra" era già stata ipotizzata nel 2019, ma solo oggi, grazie ai dati raccolti, ne abbiamo la certezza. A identificarla è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati britannici dell'Università di Birmingham, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi di numerosi centri di ricerca. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
Il corpo celeste individuato dal telescopio spaziale della Nasa TESS - acronimo che sta per Transiting Exoplanet Survey Satellite - si trova nella zona abitabile conservativa della sua stella madre, la TOI-715. La "super Terra" appena scoperta è grande circa una volta e mezza il diametro del nostro Pianeta e potrebbe ospitare acqua allo stato liquido sulla sua superficie.
Il fatto che questa super Terra si trovi nella zona abitabile conservativa - una definizione più ristretta e potenzialmente più robusta rispetto alla più ampia zona abitabile “ottimistica” - la pone in una posizione privilegiata, almeno secondo le misurazioni approssimative effettuate finora.
La sua stella madre è una nana rossa di classe M - più piccola e più fredda del Sole - e questo permette al pianeta di compiere orbite vicine rimanendo comunque al sicuro all'interno della zona abitabile della stella.
Non è ancora stato appurato se - oltre a TOI-715b - vi sia un altro pianeta roccioso di dimensioni più simili al nostro. La presenza di un "fratello" più piccolo - TOI-715c - al momento non è stata confermata.
Cos'è una super Terra?
Le super Terre sono pianeti rocciosi extrasolari con una massa fino a 10 volte quella terrestre. Ad oggi rappresentano i corpi celesti che offrono maggiori possibilità di ospitare forme di vita, a patto che non si trovino troppo vicine o lontane dalla loro stella, caratteristiche che le renderebbero mondi infernali o sfere di ghiaccio.
L'esopianeta appena scoperto si trova a una distanza tale da poter garantire una zona abitabile potenzialmente in grado di ospitare acqua liquida sulla sua superficie.
TOI-715b è stato quindi classificato tra i "Goldilocks planets" - o pianeti Riccioli d'oro - termine che gli esperti utilizzano per identificare quei pianeti che si trovano nella zona abitabile. Quest'ultima può essere di due tipologie: conservativa o ottimistica. La prima identifica un pianeta che resta abitabile per la stragrande maggioranza del tempo nell'arco di una vita della stella. La zona abitabile ottimistica si ha invece quando il pianeta risulta abitabile solo per un periodo di tempo limitato, ridotto al punto di non permettere l'emersione della vita complessa. Il fatto che TOI-715b si trovi nella zona abitabile conservativa lo rende ancora più interessante.