Stromboli, la colata lavica lungo la Sciara del Fuoco: immagini riprese col drone
Le spettacolari immagini della colata lavica lungo la Sciara del Fuoco del vulcano Stromboli stanno facendo il giro del mondo. Grazie all'utilizzo di droni è stato possibile immortalare il momento e poi condividerlo sui profili social dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dei progetti Uno e Dynamo.
Stromboli, le foto della colata lavica lungo la Sciara del Fuoco
I social dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dei progetti Uno e Dynamo hanno pubblicato una serie di immagini e foto della colata lavica lungo la Sciara del Fuoco del vulcano Stromboli. Il personale, impegnato nel monitoraggio costante dello stratovulcano attivo facente parte dell'arco Eoliano, situato sull'isola omonima, uno dei vulcani più attivi del mondo, ha immortalato grazie all'utilizzo di un drone la colata sul ghiaione. La Sciara del Fuoco, per chi non la conoscesse, è un ghiaione o depressione situata sull'isola di Stromboli in Italia che corre lungo il fianco settentrionale dell'isola ed è delimitato da due creste.
Le immagini e il video girato dal personale INGV dei progetti UNO e DYNAMO hanno attirato l'attenzione dei curiosi, ma anche di tutti gli amanti di vulcanologia e mostrano: "La colata lavica in atto lungo la Sciara del Fuoco, e a tratti si vedono rotolamenti lungo i bordi", come si legge sui canali social ufficiali dei progetti Uno e Dynamo.
Stromboli vulcano: le immagini della colata di lava
Il personale dell'Ingv ha anche aggiunto: "oggi la colata di lava appare ancora alimentata" pubblicando una serie di immagini che mostrano la Sciara del Fuoco ripresa da Punta dei Corvi.
Non solo, altre foto riprese con l'utilizzo di un drone nei giorni scorsi "mostrano le profonde incisioni all’interno delle quali scorre la colata di lava. In una fotografia sono visibili i ricercatori e tecnici INGV impegnati nelle attività di monitoraggio", come spiegato dai profili social dei progetti Uno e Dynamo. Ricordiamo che lo scorso 4 luglio, come diramato dalla Protezione Civile, sul vulcano Stromboli si è registrato un repentino incremento dell’attività vulcanica, che si era già intensificata a partire dal mese di giugno, con l’apertura di una fessura eruttiva alla base del cratere nordorientale del vulcano e la formazione di un flusso lavico che si è propagato lungo la Sciara del Fuoco, raggiungendo la costa.