Strage di balene in Australia: 50 morte tra più di un centinaio arenate sulla spiaggia
Una vera e propria strage di balene si è registrata su una spiaggia dell'Australia occidentale. Le autorità locali hanno confermato la morte di 51 esemplari avvistati al largo di Cheynes Beach, vicino ad Albany.
Australia, strage di balene in spiaggia
Più di 50 balene morte su una spiaggia dell'Australia occidentale. Il dipartimento per i parchi e la fauna selvatica australiana (Parks and Wildlife Service and Western Australia), ha parlato di una vera e propria strage. Tra più di 100 esemplari arenati sulla spiaggia, più della metà sono morti. A comunicarlo sono le autorità locali australiane precisando che queste balene facevano parte di un branco avvistato al largo di Cheynes Beach, vicino ad Albany, città localizzata nella costa meridionale dell'Australia Occidentale, 408 km a sud-est di Perth.
Nonostante la morte di 51 balene, le autorità locali sono ottimiste almeno per la sopravvivenza delle balene pilota guidate da alcuni volontari a superare la parte rocciosa della costa per dirigersi in mare aperto. Peter Hartley, il portavoce del dipartimento per i Parchi e la fauna selvatica australiana ha dichiarato:
Siamo ottimisti, dobbiamo essere ottimisti in queste circostanze. E' molto stressante per tutte le persone qui, volontari e personale, e bisogna avere qualcosa a cui aggrapparsi.
Tragedia in Australia per la morte di 51 balene: alcune soppresse in spiaggia
La notizia delle balene arenate su di una spiaggia dell'Australia occidentale ha colpito l'attenzione di tantissime persone e amanti degli animali. Il dipartimento per i Parchi e la fauna selvatica australiana ha rivelato di essere stato "sopraffatto da centinaia di offerte di aiuto", anche se il portavoce ha invitato le persone a tenersi lontano dalla spiaggia dove si sono arenate le balene per motivi di sicurezza. Sono 45 le balene portate in salvo grazie al lavoro di volontari che hanno guidato i cetacei di taglia gigantesca verso il mare aperto mentre purtroppo, nonostante lo sforzo e l'impegno, sono 51 le balene morte come confermato sui social da Parks and Wildlife Service, Western Australia con agenti e veterinari della DBCA costretti in alcuni casi a sopprimerle per non prolungare la sofferenza.
"È stata una decisione difficile per tutti gli interessati, ma il benessere delle balene doveva avere la precedenza. Ringraziamo tutti coloro che hanno offerto il proprio aiuto nel tentativo di salvare le balene negli ultimi due giorni", si legge sulla pagina Facebook del Parks and Wildlife Service, Western Australia.