Spettacolo celeste, le stelle cadenti pronte a dare spettacolo con due sciami imperdibili
Quello che inizia stasera è uno spettacolo celeste a cui nessun appassionato vorrà rinunciare. Dal 17 al 19 gennaio le delta Cancridi e le alfa Hydridi raggiungeranno il loro picco, e lo faranno in quasi totale assenza della Luna. Ecco come osservare i due sciami, tenendo in tasca qualche desiderio rimasto da esaudire.
Due sciami di meteore pronte a farci trattenere il fiato
Non capita spesso di avere a disposizione due sciami di meteore che raggiungono il picco in due notti consecutive. Se a questo aggiungiamo il fatto che il cielo sarà poco illuminato dalla Luna lo spettacolo è senza dubbio assicurato. Il primo sciame meteoritico è rappresentato dalle delta Cancridi, le stelle lente e brillanti note fin dall'Ottocento. Come riferito dall'Unione Astrofili Italiani questo sciame reggiungerà stanotte il suo picco massimo.
Come fa sapere l'Uai il radiante - ovvero il punto da cui sembrano partire - ricade nella costellazione del Cancro e sarà visibile per tutta la notte, culminando verso mezzanotte a quasi 65 gradi sull'orizzonte. Ciò significa che il radiante sarà abbastanza ampio e - tempo permettendo - particolarmente favorevole per un'osservazione ottimale.
Poi saràè la volta del secondo appuntamento con le stelle cadenti di questa 3 giorni cosmica. Si tratta delle Alfa Idridi - o Alfa Hydridi - uno sciame che sembra partire dalla costellazione dell'Idra. Scoperte da McIntosh nel 1929, le Alfa Idridi saranno visibili a partire dalle 22 di mercoledì sera e raggiungeranno il loro culmine attorno alle 2.00, a quasi 40° sull'orizzonte.
Questo secondo sciame mostra generalmente tassi abbastanza bassi e irregolari, tuttavia - complice la quasi totale assenza della Luna - quest'anno risulterà particolarmente favorevole all'osservazione.
Un cielo quasi senza Luna
Il plenilunio del Lupo è ormai lontano e la Luna - dopo averci regalato uno spettacolo imperdibile il 6 gennaio scorso - si mostra ora con un falcetto appena visibile. Questo renderà ancora più facile godere dello spettacolo di questa "3 giorni stellare" in particolar modo se sceglieremo punti lontani da fonti di inquinamento luminoso.
Il maggior numero di stelle cadenti è atteso, in entrambi i casi, nelle ore notturne e - tempo permettendo - potremmo davvero tirare fuori di tasca qualche desiderio rimasto inesaudito. Qualora le previsioni meteo non fossero benevole, dovremmo attendere le Alfa Leonidi, altro sciame di stelle cadenti atteso per la fine del mese.