Eclissi lunare: cos'è e come vederla (con tutti gli orari)
L'appuntamento con la prima eclissi dei Luna del 2022 è arrivato, e stasera - domenica 15 maggio 2022 - in tanti saranno con gli occhi puntati al cielo per non perdersi uno spettacolo davvero unico. Ecco in dettaglio tutti i particolari di questa eclissi in contemporanea con il giorno della Luna piena dei Fiori.
Eclissi di Luna piena dei Fiori
La Luna piena dei Fiori, così chiamata per le caratteristiche del quinto mese dell'anno, particolarmente abbondante di fioriture primaverili, si verificherà stasera. Ad accompagnare il plenilunio ci sarà anche un'imperdibile eclissi lunare. Il disco solare infatti, transiterà davanti alla Luna, oscurandola completamente. Il fenomeno dell'eclissi di Luna totale sarà però visibile "in diretta" solo in alcune aree. Nel nostro Paese lo spettacolo sarà visibile solo parzialmente, mentre saranno più fortunati gli abitanti del Nord e Sud America, e di alcune zone dell'Africa.
Il disco lunare inizierà a coprirsi alle 3.32, quando la fase penombrale sarà visibile anche dall'Italia. Già alle 4.28 potremmo facilmente osservare la Luna seminascosta dietro al Sole. Il satellite continuerà a scomparire poco a poco, per poi essere completamente oscurato dal disco solare alle 6.11. Purtroppo però a quell'ora la Luna sarà già scomparsa dal nostro orizzonte, per lasciare il posto all'alba, prevista per le 5.49.
Per poter ammirare la fase di eclissi totale di Luna quindi, dovremmo collegarci a siti specializzati, che promettono di diffondere le immagini dell'intero fenomeno in diretta streaming.
Superluna dei Fiori di Maggio?
La Luna piena dei Fiori di maggio 2022 non sarà una Superluna, come invece è accaduto a maggio 2021. Quest'anno invece, pur essendo molto vicina al nostro Pianeta, non è così ravvicinata da poter essere considerata una Superluna, così come classificata dall'astrologo Richard Nolle, che nel 1979 coniò il termine per indicare una Luna piena che si trova ad "appena" 361.885 km dalla Terra.
Quella di stasera invece si troverà a 362.127 km, mancando così di poco il requisito previsto per potersi fregiare del titolo di Superluna. Una differenza che comunque non apparirà così evidente a occhi nudo, poiché la "vicinanza" del satellite ce la farà apparire comunque particolarmente grande.