Spettacolo nel cielo di giugno: raro allineamento di 5 pianeti visibili a occhio nudo
Poter osservare un allineamento composto da ben 5 pianeti visibili a occhio nudo non è certo una cosa di tutti i giorni. Non accadeva dal 2004 che, alzando gli occhi al cielo, fosse possibile osservare Marte, Giove, Venere, Saturno e Mercurio in perfetto allineamento planetario.
Allineamento planetario dei cinque pianeti del Sistema solare
Osservare la congiunzione di due o tre pianeti rappresenta un evento astronomico abbastanza frequente, ma poterne vedere addirittura cinque insieme è sicuramente insolito. Tanto più che non si tratterà di un "toccata e fuga".
Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno si trovano allineati nel firmamento per tutto il mese di giugno. Già in questi giorni, alzando lo sguardo al cielo poco prima dell'alba, è possibile osservare a occhio nudo uno degli spettacoli astronomici più rari e affascinanti, rappresentato dall'allineamento planetario dei 5 pianeti del Sistema solare visibili a occhio nudo dalla Terra nel loro ordine naturale rispetto al Sole. Lo spettacolo cosmico ci accompagnerà per tutto il mese di giugno, con qualche piccola variazione delle distanze tra i corpi celesti.
Osservando il cielo intorno alle 1 di notte sarà possibile scorgere Saturno, il primo a sbucare all'orizzonte in direzione est, seguito da Giove, Marte, Venere e Mercurio, che si staglierà nel firmamento già circonfuso della luce dell'alba. La situazione si farà via via più favorevole con il passare dei giorni, quando i pianeti anticiperanno il loro sorgere con l'approssimarsi dell'estate.
Il periodo migliore per osservarli tutti nel loro splendore sarà quello compreso tra giovedì 16 e sabato 25 giugno. Verso la fine del mese infatti Mercurio, l'ultimo ad apparire nella volta celeste in questo inconsueto allineamento, anticiperà il momento in cui si rende visibile. Proprio il 25 giugno il pianeta "ritardatario" rispetto agli altri sorgerà intorno alle 4.30 ovvero un'ora prima dell'alba, permettendo così di avere a disposizione più tempo per poterlo individuare. Un consiglio? Scegliendo di rinunciare a qualche ora di sonno il 24 giugno sarà possibile ammirare uno spettacolo celeste ancor più suggestivo, con una sottile falce di luna che si unirà alla "festa" planetaria.
Da non trascurare neppure l'alba del 23 giugno quando, poco prima dell'alba, a tagliare il cielo tra i 5 pianeti visibili a occhio nudo potrebbe essere la Stazione spaziale internazionale Iss. Anche in questo caso non serviranno binocoli o telescopi e le immagini proposte dalla volta celeste promettono di dare vita a scatti memorabili.
Un ultimo dettaglio che potrebbe convincere i più restii a programmare la sveglia per l'alba è dato dal fatto un allineamento planetario come quello attuale si è verificato l'ultima volta nel 2004 e tornerà a stupirci solo nel 2040.