Solstizio d’inverno: cosa significa e tutto quello che c’è da sapere. VIDEO
Oggi, 21 dicembre, cade il solstizio d’inverno del 2022: si tratta del giorno più “corto” dell’anno, cioè quello in cui nell’emisfero boreale si riceve meno luce diurna. Il solstizio cade esattamente alle 22.48 italiane, dando il via all’inverno astronomico. Oggi il sole è sorto - come riporta l’Ansa - alle 07.37 e tramontato alle 16.44. Al contrario, nell’emisfero meridionale si tratta del giorno più “lungo” dell’anno: ecco che cos’è il solstizio e cosa c’è da sapere su come veniva festeggiato.
Solstizio d’inverno: da cos’è causato
Il fenomeno del solstizio è dovuto all’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre: coincide con il momento in cui il Sole, nel suo moto apparente nel cielo, si posiziona nel punto più basso. In questo giorno, dunque, il Polo Sud è rivolto verso la nostra stella, mentre sul nostro emisfero i suoi raggi illuminano una superficie minore di quella che rimane in ombra. Infatti, in una zona compresa tra il Circolo Polare Artico ed il Polo Nord, durante il solstizio d’inverno il Sole non sorge affatto, dando luogo a 24 ore di buio.
Solstizio d’inverno: feste e riti
In occasione del solstizio d’inverno, nel corso del tempo, si sono celebrate varie festività e rituali che in parte continuano ancora oggi. Nel periodo dell’Impero Romano, tra il 17 e il 23 dicembre, si celebravano i Saturnali: in quei giorni si tenevano banchetti in onore di Saturno, padre di Giove. Ma non erano solamente i Romani a celebrare in quel periodo: in vari periodi e zone, dalla Scandinavia all’Asia, popoli differenti hanno festeggiato l’inizio dell’inverno come il momento in cui le giornate iniziano ad allungarsi. A Stonehenge, in Inghilterra, ancora oggi molte persone si radunano per celebrare riti pagani insieme a moderni druidi.