Arriva il "bacio" Venere-Giove, ecco come ammirare lo spettacolo (visibile anche a occhio nudo)
Appuntamento imperdibile stasera e domani - 2 marzo - per tutti gli appassionati di astronomia. Il terzo mese dell'anno si apre con una congiunzione planetaria tra il gigante gassoso e il pianeta "gemello" della Terra. Il "bacio planetario" Venere-Giove sarà visibile anche a occhio nudo, ecco come ammirarlo al meglio.
Come vedere il bacio tra Venere e Giove
Nel loro incessante moto intorno al Sole i due pianeti si trovano in congiunzione ogni 13 mesi circa. Il fatto che si trovino allineati rispetto alla Terra e alla linea di vista dell'osservatore non può quindi definirsi raro, ma ciò non toglie allo spettacolo quel fascino magico che da sempre appassiona astronomi e appassionati.
Una situazione simile si è verificata alle 5 di mattina del 30 aprile 2022, mentre per la poter di nuovo ammirare un romantico "bacio" Venere-Giove dovremmo attendere le 3.30 del 12 agosto 2025. Già dallo scorso 27 febbraio abbiamo potuto vedere i due oggetti celesti in avvicinamento tra loro, e tra oggi e domani Giove e Venere raggiungeranno la massima congiunzione tra loro. I due pianeti resteranno vicini anche nei prossimi giorni, e fino al 3 marzo sarà possibile ammirarli a poca distanza uno dall'altro.
Individuarli non sarà affatto difficile poiché - come sappiamo - si tratta di due astri molto luminosi. Sarà sufficiente volgere lo sguardo a ovest in direzione del tramonto per ammirare il "bacio spaziale" Venere-Giove. La romantica effusione sarà visibile anche a occhio nudo, anche se con un buon telescopio o un binocolo lo spettacolo si arricchirà poiché potremmo vedere in dettaglio anche i loro dischi e le Lune di Giove. Come sempre consigliamo di scegliere spazi bui, lontani da inquinamento luminoso, per poter godere appieno dello spettacolo.
A che ora vedere il "bacio" Giove-Venere
Per non perdersi neppure un attimo di questo spettacolare "bacio" consigliamo di iniziare l’osservazione subito dopo il tramonto, non appena il cielo inizierà a scurirsi, puntando occhi e telescopi a ovest - verso la Costellazione dei Pesci - intorno le ore 18.30.
In ogni caso è bene non aspettare troppo, perché i due pianeti tramonteranno molto presto e la visibilità potrebbe risultare compromessa. Tutti pronti quindi a non perdersi questa effusione crepuscolare, sperando nella clemenza del meteo. Nel caso in cui le condizioni meteo rendessero impossibile l'osservazione sarà comunque possibile seguire l'evento in diretta streaming collegandosi al sito Virtual Telescope stasera e domani sera a partire dalle 18.30 UTC (19.30 ora italiana).
Come si può vedere dal confronto tra le due immagini stasera - 1° marzo - sarà Venere a occupare la posizione più bassa sull'orizzonte occidentale, mentre nel cielo di domani - 2 marzo - le posizioni risulteranno invertite.