Proteggere l'automobile in caso di grandine: alcuni consigli utili
Tenere la macchina al sicuro quando il cielo diventa grigio e c'è il rischio di un temporale imminente è ormai diventato un pensiero fisso per tutti gli automobilisti, soprattutto durante l'estate. Una grandinata intensa, come accaduto di recente in varie zone d’Italia, può mettere fuori gioco una vettura e causare anche migliaia di euro di danni.
E se i più fortunati possono disporre di un garage o di uno spazio esterno in muratura, in altri casi è necessario ricorrere a qualche soluzione più artigianale, ma quasi altrettanto efficace.
Come mettere al riparo l'automobile durante un temporale
Il cambiamento climatico e l’innalzamento delle temperature medie stanno determinando un aumento consistente dei fenomeni atmosferici estremi. E questo problema, che riguarda anzitutto gli equilibri degli ecosistemi viventi e la salute delle persone, tra le altre cose finisce per impattare anche sulle automobili.
Tra temporali improvvisi e grandinate, le vetture che riportano danni sono sempre di più e questo può comportare spese in denaro, impiego di tempo e - addirittura - l’impossibilità di utilizzo del mezzo fino al momento dell’avvenuta riparazione, con tutte le conseguenze negative che ne possono derivare.
Per proteggere la carrozzeria e i cristalli, ossia le parti più a rischio, si possono realizzare delle tettoie o delle protezioni in gomma piuma, sotto cui posizionare la vettura. Alcune aziende hanno anche progettato degli ombrelli per auto e dei teli antigrandine per difendere la macchina dalle “palline da golf” che potrebbero cadere dal cielo.
In modo ancora più improvvisato, per ridurre i danni in caso di grandinata si possono utilizzare anche materassini gonfiabili, pluriball per imballaggio o vecchie coperte. Anche se non sarà proprio come mettere l’automobile in garage, probabilmente si riescono a evitare sia la rottura dei cristalli sia la formazione di segni evidenti sulla carrozzeria.
In tutti i casi comunque, per non farsi trovare impreparati, sarebbe meglio controllare di frequente le previsioni meteorologiche, soprattutto nei mesi estivi e quando si vede qualche nuvola all’orizzonte.