Orbetello e Capalbio invase da moscerini: turisti in fuga
Una vera e propria invasione di moscerini quella che ha coinvolto i comuni toscani di Orbetello e Capalbio, provocando una fuga di turisti e la rabbia dei commercianti. Ecco che cosa sta succedendo.
Invasione di moscerini in Toscana, locali chiusi di sera
Un'invasione di moscerini senza precedenti ha coinvolto il centro storico di Orbetello, in provincia di Grosseto, causando gravi danni all'economia legata al turismo. Da luglio il comune del centro toscano è alle prese con le chironomidae, appunto moscerini simili alle zanzare, tentando diversi interventi di disinfestazione. A oggi, però, tutto sembra essere stato inutile e la situazione è degenerata. Gli insetti infatti attaccano principalmente nelle ore serali, attirati dalle luci dei locali, costringendo i tanti turisti alla fuga e i cittadini a rinchiudersi nelle proprie abitazioni. I commercianti, già falcidiati dalla pandemia, si ritrovano adesso colpiti da questo nuovo fenomeno proprio in alta stagione mettendone a rischio la conclusione. Non sono pochi infatti i locali e i ristoranti che sono stati costretti a chiudere in anticipo, come lamentano i rappresentanti di "Alternativa Orbetello":
Un’invasione di moscini che da almeno un mese costringe i ristoratori a lavorare al buio, o a non lavorare affatto e i loro clienti a mangiare moscini oppure ad alzarsi e andare via senza giustamente pagare il conto, e commercianti che si ritrovano negozi non praticabili e oggetti invendibili.
Effettivamente la quantità di questi moscerini è impressionante, tanto che si possono spazzare con scopa e paletta come fossero immondizia. Ricoprono tutto ciò che c'è, dai pavimenti alle automobili, dai negozi ai marciapiedi. Alcuni puntano il dito anche contro il comune che, a detta dei cittadini, avrebbe dovuto provvedere alla disinfestazione in primavera, ovvero il periodo cruciale per impedire una proliferazione così massiccia.
Va detto, però, che le dimensioni di tale fenomeno non erano poi così prevedibili ma ora, viste le conseguenze, cominciano a preoccuparsi anche le regioni limitrofe come il Lazio. Il rischio che le vacanze vengano rovinate anche ai turisti romani è concreto, ma un intervento preventivo potrebbe scongiurare il pericolo. La scorsa notte, intanto, il comune di Orbetello ha effettuato un nuovo intervento di disinfestazione, il quarto dall'inizio dell'emergenza, ma tra i cittadini aumentano sconforto e scetticismo.