Cometa appena scoperta potrebbe regalarci grandi emozioni: quando sarà visibile
Dopo la Cometa dei Neanderthal - che a inizio anno è tornata a salutarci dopo oltre 50mila anni - un altro astro altrettanto suggestivo è pronto a regalarci un imperdibile spettacolo celeste. La cometa in questione è la C/2023 P1, una stella scoperta solo pochi giorni fa che potrebbe rivelarsi a breve visibile a occhio nudo.
C/2031 P1, la cometa "Nishimura"
Scoperta appena pochi giorni fa - e più precisamente lo scorso 11 agosto - la cometa C/2031 P1 è stata ribattezzata con il nome del suo scopritore, l'astronomo amatoriale giapponese Hideo Nishimura. La particolare stella si trova ora nella Costellazione dei Gemelli, dove può essere avvistata con un buon telescopio perché la sua magnitudine è intorno a 10.
La conferma del passaggio è arrivata anche dal Minor Planet Center, organizzazione che sta monitorando la sua orbita.
Quando vedremo la cometa C/2031 P1?
Stando a quanto riportato da Star Walk la nuova cometa dovrebbe entrare nella costellazione del Leone il prossimo 5 settembre, per poi "transitare" attraverso la costellazione della Vergine dal 16 e raggiungere il perielio - ovvero il punto più vicino al Sole il prossimo 18 settembre.
In quella data la sua magnitudine sarà pari a 3.2, il che potrebbe renderla visibile ad occhio nudo dall’emisfero settentrionale. Nelle ore che precedono l'alba la cometa C/2031 P1 dovrebbe essere osservabile anche dall’Italia senza l'ausilio di alcun dispositivo, anche se per avere maggiori possibilità è consigliabile munirsi almeno di un buon binocolo (o meglio ancora di un telescopio).
Quante probabilità abbiamo di riuscire a scorgerla? Anche scegliendo luoghi particolarmente bui e lontani da fonti di inquinamento luminoso, il condizionale è d'obbligo quado parliamo di questo tipo di astri. Le comete sono infatti alcuni degli oggetti più imprevedibili del cosmo. In attesa di avere maggiori informazioni il nostro consiglio è quello di usare delle app utili e specifiche, come Sky Tonight e Star Walk 2.