Mosca bianca: che cos’è e come eliminare l’insetto parassita delle piante
Sapete che cos'è una mosca bianca? No, non è una metafora per indicare un caro, qualcuno che si distingue dalla massa, è anzi un pericoloso insetto parassita che silenziosamente mangia e distrugge le nostre piante e noi vi spieghiamo come liberarvene.
Che cos'è la mosca bianca e come eliminarla
La mosca bianca non solo esiste, ma è anche tutt'altro che positiva per noi e per le nostre piante. Si tratta infatti di un insetto parassita noto anche come aleurodide che ha origini tropicali ma si adatta molto bene anche alle nostre temperature riuscendo a vivere tranquillamente tra i 27 e i 33 gradi. Non ha però solo un grande spirito di adattamento, ma anche notevoli capacità riproduttive: una femmina di mosca bianca deposita tra le 150 e le 200 uova per volta e si riproduce fino a 4 volte all'anno. Le uova, poi, si schiudono dopo sole 24 ore.
Come mai la mosca bianca è considerata dannosa? Si tratta di un parassita che si nutre della linfa presente nelle nervature delle piante e dunque è in grado di distruggere la vegetazione delle nostre case. Il suo aspetto ricorda quello delle farfalle, essendo dotate di ali lunghe 2 millimetri e 6 zampette. Il corpo, poi, è cosparso da una polvere protettiva e cerosa che ricorda un po' quella delle falene.
Quando questo insetto attacca le nostre piante (fiori, ortaggi e alberi da frutto) ne impedisce la fotosintesi clorofilliana, fondamentale per la vita stessa della pianta. Come facciamo ad accorgerci dell'attacco di una mosca bianca? Le piante vittime dell'aleurodide mostrano una serie di sintomi, su tutti l'ingiallimento e la caduta delle foglie, tipici della mancanza di linfa al loro interno. Non solo, perché la mosca bianca produce anche la melata zuccherina, che a dispetto del nome è molto pericolosa in quanto causa muffe farraginose che possono trasmettere virus e batteri letali.
Dunque la presenza della mosca bianca è molto dannosa per le nostre piante ed evitare che le attacchino è fondamentale, anche perché è estremamente difficile da scacciare. Come spesso accade, prevenire è meglio che curare e dunque sarebbe opportuno proteggere le nostre piante prima ancora che la mosca bianca arrivi: come fare? Innanzitutto arieggiando sempre i locali in modo da evitare che la temperatura raggiunga i 27 gradi. Altrimenti si potrebbe tentare di dissuadere l'aleurodide inserendo insetti predatori come le coccinelle oppure puntando a rimedi naturali come aglio, peperoncino o sapone di Marsiglia, tutti elementi in grado di allontanare i parassiti.