FacebookInstagramXWhatsApp

Morto Juan Carrito, l'orso simbolo dell'Abruzzo: investito e ucciso a Castel di Sangro

Juan Carrito è stato investito questa sera sulla strada che collega Castel di Sangro a Roccaraso. Nonostante i soccorsi, l'orso più amato del web non ce l'ha fatta. Ecco le ultime news
ALTRO23 Gennaio 2023 - ore 21:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
ALTRO23 Gennaio 2023 - ore 21:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Morto Juan Carrito. Non avremmo mai voluto dare la notizia. Il simbolo dell'Abruzzo, l'orso di cui ormai da un paio d'anni seguivamo le scorribande, che aveva raccolto, viste le sue varie avventure, numerosi fan, è stato investito a Castel di Sangro. Ecco cosa è successo.

Morto Juan Carrito: è stato investito a Castel di Sangro

Juan Carrito è stato investito sulla strada che collega Castel di Sangro e Roccaraso, la SS17, nei pressi del Cimitero di Castel di Sangro. A nulla sono valsi i tentativi della guardia forestale di salvarlo. L'orso simbolo d'Abruzzo è morto schiacciato vicino al guardrail. Le guardie del Parco Nazionale d'Abruzzo hanno provato in tutti i modi di salvarlo. Si era pensato anche, nonostante le condizioni disperate, dopo averlo stabilizzato, di trasportarlo nel centro Pnalm di Pescasseroli, ma non c'è stato il tempo materiale.

L'investimento è avvenuto intorno alle 17. L'orso è stato ritrovato a bordo strada con una zampa rotta, quasi immobile, mentre si divincolava solo con la testa.

I media di mezzo mondo e i social sono impazziti per le sue scorribande. Lo abbiamo seguito mentre girava per Roccaraso, mentre giocava con altri animali, mentre ignorava il periodo del letargo, ma anche e soprattutto mentre "rubava" miele dalle aziende vicine, controllava un ristorante stellato della zona e si introduceva in una pasticceria per fare incetta di biscotti. Ora in tanti stanno dando la notizia purtroppo della sua scomparsa.

Dopo le mille scorribande era da qualche giorno che si aggirava per Castel di Sangro vicino alla zona del cimitero e questa sera durante una camminata in solitaria si è scontrato con un'auto che procedeva a forte velocità in montagna e ha avuto la peggio. Ora si aprono le polemiche. In molti, sui social, appresa la tragica notizia, stanno sottolineando che si poteva far di più per la sua salvaguardia visto oltretutto che era diventato la mascotte del Parco Nazionale d'Abruzzo e uno degli orsi più amati dei media e dei social.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tendenza24 Novembre 2024
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tempo variabile sull'Italia dal 27 novembre con nubi e alcune fasi piovose. Aria mite: non si profila una nuova irruzione di freddo intenso. La tendenza meteo
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Novembre ore 00:15

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154