FacebookInstagramXWhatsApp

L’inquinamento causa un sesto delle morti sulla Terra ogni anno

A dirlo è un nuovo studio: sono 9 milioni all’anno le persone uccise dall’eccessivo inquinamento: “È una minaccia esistenziale per la salute sia degli uomini che del pianeta, e metto a rischio la sostenibilità delle società moderne"
Ambiente18 Maggio 2022 - ore 10:00 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente18 Maggio 2022 - ore 10:00 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

L’inquinamento uccide 9 milioni di persone all’anno, un sesto di tutti i decessi registrati sul pianeta. A dirlo è un nuovo studio condotto dal professor Philip Landrigan del Boston College, citato dal Guardian. L’aria inquinata, insieme al suolo e all’acqua contaminata, è “una minaccia esistenziale per la salute sia degli uomini che del pianeta, e metto a rischio la sostenibilità delle società moderne”, hanno scritto gli autori dello studio.

Le morti causate dall’inquinamento

I numeri snocciolati dallo studio sono impressionanti: le morti causate dall’inquinamento superano di gran lunga quelle causate dagli incidenti stradali, HIV, malaria e tubercolosi messe insieme. Ma non solo, i ricercatori hanno anche stimato il costo economico delle morti causate dall’inquinamento: si parla di oltre 4mila miliardi di dollari all’anno, circa 9 milioni al minuto. E nonostante questo gli investimenti nella prevenzione di questi fenomeni sono stati solo marginalmente aumentati a livello globale negli ultimi anni.

L’aumento dei morti per l’aria inquinata

In particolare le morti causare dall’inquinamento dell’aria e dagli agenti chimici sono aumentate dal 66% dal 200: le causa sono l’aumento dell’utilizzo di combustibili fossili, l’aumento della popolazione e l’urbanizzazione non regolamentata. Qualche miglioramento invece si è registrato nelle morti causate dal consumo di acqua inquinata. I ricercatori hanno concluso che l’inquinamento, la crisi climatica e la distruzione degli ecosistemi del pianeta “sono le minacce globali del nostro tempo. Questi problemi sono intrinsecamente legati, e affrontarne uno avrà conseguenze positive anche sugli altri. Ma non possiamo continuare a ignorare l’inquinamento”.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: da giovedì 28 nuova perturbazione in vista! Crollano ancora le temperature? La tendenza
Tendenza25 Novembre 2024
Meteo: da giovedì 28 nuova perturbazione in vista! Crollano ancora le temperature? La tendenza
Ultimi giorni di novembre caratterizzati da una nuova perturbazione che porterà piogge e anche un nuovo probabile crollo delle temperature.
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tendenza24 Novembre 2024
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tempo variabile sull'Italia dal 27 novembre con nubi e alcune fasi piovose. Aria mite: non si profila una nuova irruzione di freddo intenso. La tendenza meteo
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Novembre ore 23:31

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154