Nuova Zelanda, 500 balene pilota morte spiaggiate
Centinaia di balene pilota sono morte spiaggiate sulle spiagge della Nuova Zelanda. Uno scenario drammatico quello avvistato sulle Isole Chatham, un arcipelago composto da due isole posizionate a un migliaio di chilometri a Sud Est rispetto all'Isola del Nord e all'Isola del Sud. Sono 477 i globicefali deceduti per soffocamento.
Balene morte in Nuova Zelanda: le drammatiche foto
Immagini raccapriccianti quelle mostrate sui social in cui si vedono centinaia di esemplari di balene pilota morte spiaggiate in Nuova Zelanda. L'Associated Press, infatti, ha comunicato che sono ben 477 le balene pilota arenate nelle spiagge delle Isole Chatham (Wharekauri in maori). Le balene sono morte per cause naturali, mentre altre per eutanasia praticata poi dai veterinari.
Non è la prima volta che si registra un fenomeno di questo tipo, visto che nel 2020 a Waitangi West Beach morirono 97 globicefali e tre tursiopi. E anche questa volta è una scena straziante, come ha raccontato Daren Grover, direttore generale di un organizzazione impegnata nel salvataggio dei mammiferi marini (Project Jonah) all'AFP.
Perchè sono morte 500 balene pilota in Nuova Zelanda?
L'evento di massa di morte delle balene pilota sulle spiagge della Nuova Zelanda è legato, secondo gli scienziati, al fondale marino caratterizzato da acque molto basse che possono intrappolare i cetacei in caso di bassa marea. Non solo, alcuni esperti collegano questi nefasti eventi anche all'attività solare e al campo magnetico terrestre.
Da non sottovalutare poi è il comportamento della specie marina che spinge i gruppi familiari a seguire il capo malato e/o ferito fino alla costa e poi alla spiaggia. Il Dipartimento della Conservazione della Nuova Zelanda ha deciso di non rimuovere dalle spiagge le 477 carcasse di balene pilota lasciando che la natura faccia il suo corso.
Ricordiamo che i globicefali sono odontoceti generalmente di circa 3 tonnellate di peso e di 6 metri di lunghezza. Spostarli dalla riva non è affatto semplice e per questo motivo è stato deciso di lasciarli sulle spiagge.