Terremoto violento in Messico: magnitudo 7.5. Il terzo sempre nel giorno del 19 settembre | Video
La terra ha tremato violentemente ieri, lunedì 19 settembre, nella costa centrale messicana sul Pacifico. La scossa magnitudo 7.5 con epicentro a Coalcomán, nello stato di Michoacán, è stata avvertita chiaramente nella capitale, Città del Messico. Molta gente si è riversata sulle strade. Si contano danni ingenti e vittime.
Scossa di terremoto magnitudo 7.5 in Messico
Una scossa Mwpd 7.5 ha fatto tremare gli edifici alle 13.05 di ieri (20.05 ora italiana) al largo di La Placita de Morelos, nello Stato di Michocán, a una profondità di 72 chilometri.
L'epicentro è stato individuato a Coalcomán, una municipalità dello stato di Michoacán, nel Messico centrale. Il sisma è stato avvertito chiaramente anche nella capitale Città del Messico. Molta gente si è riversata in strada per il forte sisma, che comunque non ha provocato gravi danni alle strutture. Anche i trasporti pubblici sono stati momentaneamente sospesi, per poi riprendere a funzionare correttamente dopo che i servizi territoriali di Città del Messico hanno effettuato verifiche sulle infrastrutture, che non hanno evidenziato danni.
Due le vittime per ora accertate, tra cui un uomo rimasto coinvolto nel crollo della recinzione di un centro commerciale a Manzanillo, città sulla costa del Pacifico nello Stato di Colima.
Le scosse telluriche si sono ripetute e alle 24 di ieri sera (ore 7.00 in Italia) i sismografi del Servizio sismologico nazionale messicano avevano rilevato 519 repliche del sisma, la più importante delle quali di magnitudo 5,3.
Dalla simulazione emergenza terremoto alla situazione reale
La scossa di terremoto di ieri in Messico si è abbattuta a poco meno di un'ora di distanza da una simulazione di emergenza terremoto, alla quale tutta la popolazione della Capitale era stata invitata a partecipare.
L'esercitazione era stata programmata per istruire meglio gli abitanti, dopo i violenti terremoti che si sono abbattuti sempre 19 settembre degli anni 1985 e 2017. Il 19 settembre 1985fa un terremoto magnitudo 8.1 provocò la morte di 6mila persone a Città del Messico, mentre quello del 19 settembre 2017 avvenne due ore dopo una simulazione terremoto e - con una magnitudo 7.1 - causò 369 morti e fece crollare 40 edifici. Incredibilmente il terzo forte terremoto si è verificato nello stesso giorno dei due precedenti - il 19 settembre - anche se fortunatamente il bilancio è molto meno drammatico.
Allarme tsunami per il terremoto
Il Semar - Centro di allerta tsunami della segreteria della marina - a seguito della violenta scossa ha diramato un allarme tsunami. Le autorità hanno annunciato che la forte scossa, sulla base dei dati storici degli tsunami generati nel Paese, avrebbe potuto provocare variazioni anomale del livello del mare.
Al momento - anche in questo caso - non si registrano danni. Sono stati calcolati tuttavia mutamenti nei livelli di marea fino a 82 centimetri.