Meglio il pesce o la carne? Ecco chi vince la sfida nutrizionale
Nell’infinita diatriba tra chi preferisce il pesce e chi la carne, si inserisce uno studio che potrebbe far pendere la bilancia dalla parte del primo: a riportarlo è El Pais, citato dall’Agi, secondo qui dal punto vista nutrizionale il pesce sarebbe significativamente migliore della carne. Si tratta di una ricerca degli istituti di ricerca svedesi pubblicato a settembre sulla rivista Communications Earth & Environment, secondo cui i prodotti marini sarebbero preferibili a quelli terrestri.
Meglio il pesce o la carne?
I ricercatori hanno valutato 41 diverse specie animali tramite le informazioni disponibili sulle banche dati di alcuni Paesi e della Fao, l’organizzazione delle Nazioni unite per la fame nel mondo. Per gli studiosi “le migliori opzioni sono i pesci grassi, tra cui il salmone rosa selvatico, il salmone rosso, i piccoli pelagici catturati in natura come sardine, acciughe o aringhe e bivalvi d'allevamento come cozze e ostriche, affermano i ricercatori, anche in termini di emissioni di gas serra”. Uno degli autori dello studio, Elinor Hallström, ha sottolineato inoltre l'importanza dei pesci “come fonte di acidi grassi omega-3”.
Le proteine e il pesce
A far pendere la bilancia nutrizionale dalla parte del pesce, inoltre, c’è anche il fatto che le proteine fornite sono "di ottima qualità" e gli animali marini sono fonte di nutrienti come il selenio e lo iodio. Si tratta di sostanze che l'essere umano non può fabbricare da solo e ha bisogno di ingerire. A essere migliore è anche il contenuto di grassi, significativamente inferiore alla carne: al massimo, il pesce può contenere un totale del 12% di grassi rispetto al 30% della carne. In più alcuni animali marini sono ricchi di vitamina D, e altri di omega-3.