Salute: l'Oms autorizza l'uso di emergenza del secondo vaccino anti-mpox
L'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, tramite un comunicato ufficiale ha annunciato di aver concesso l’autorizzazione per l’uso di emergenza del vaccino LC16m8, prodotto da KM Biologics in Giappone, contro il virus mpox, conosciuto comunemente come vaiolo delle scimmie. Ed è un grande passo in avanti perché è il secondo vaccino anti-mpox a ricevere il supporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dopo che lo scorso 14 agosto, a causa della diffusione del virus, l'Ente ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria di interesse internazionale.
Salute: l'OMS autorizza il secondo vaccino anti-mpox
Nella nota diramata agli organi di stampa internazionali, l’Organizzazione Mondiale della Sanità spiega che “questa decisione faciliterà un accesso maggiore e tempestivo ai vaccini nelle comunità in cui le epidemie di mpox sono in aumento". L'autorizzazione annunciata dall'Oms è senza ombra di dubbio un passo fondamentale nella lotta per contrastare l’epidemia di mpox.
Il Technical Advisory Group per l’Emergency Use Listing dei vaccini ha valutato l’idoneità sia in termini di prodotto che di programma. Il comitato ha chiesto che il vaccino venga utilizzato come dose singola per individui di età superiore a un anno, tramite una puntura multipla con un ago biforcuto.
L'emergenza virus mpox
L'emergenza legata al virus mpox, conosciuto anche con il nome di "vaiolo delle scimmie" sembrerebbe essere ancora in atto. Al 31 ottobre scorso, sono stati segnalati casi di mpox in 80 paesi, tra cui 19 in Africa, con la Repubblica Democratica del Congo, il Paese più colpito, che ha registrato oltre 39.000 casi sospetti e oltre 1.000 decessi.
La strategia dell'Oms
La strategia messa in atto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è molto significativa come il fatto che il governo giapponese ha annunciato di voler donare 3,05 milioni di dosi del vaccino LC16m8, insieme ad aghi per l’inoculazione proprio alla Repubblica Democratica del Congo. Si tratta del più grande aiuto annunciato finora per contrastare l’emergenza legata al virus.