Le mamme delfino usano una "vocina" quando parlano ai loro cuccioli. VIDEO
Vi è mai capitato di parlare con una "vocina" ai bambini piccoli? Beh, sappiate che non siete i soli. Non solo tra gli esseri umani, ma anche nel resto del mondo animale: secondo uno studio condotto da gruppo internazionale di ricercatori, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences e citato dall’AGI, anche i tursiopi - tra i più diffusi e studiati membri della famiglia dei delfini - modificano le loro vocalizzazioni quando comunicano con propria prole. E così come gli umani parlano con un tono più alto quando interagiscono con neonati e bambini piccoli, allo stesso modo le mamme dei delfini lo fanno con i loro piccini.
La scoperta e l’importanza per la ricerca
L’uso di una comunicazione modificata quando diretta alla prole, al pari di quella umana, non è documentata in altri animali. I ricercatori hanno analizzato le vocalizzazioni di diciannove femmine adulte selvatiche in presenza o in assenza di prole, studiando i fischi tipici dei delfini che sono l’uno diverso dall’altro e sono usati per mantenere il contatto con gli altri esemplari. E hanno scoperto che i fischi prodotti dagli esemplari femmine avevano frequenze massime più elevate e intervalli di frequenza più ampi in presenza della propria prole. “Questa scoperta suggerisce che i tursiopi sono un modello animale promettente per studiare l’evoluzione dell’apprendimento vocale e del linguaggio negli esseri umani”.