Lo scioglimento dei ghiacci incide anche sulla rotazione della Terra e sullo scorrere del tempo
Entro pochi anni ognuno di noi nel mondo del mondo perderà un secondo. Quando? Lo decidono gli effetti del riscaldamento globale provocato dagli esseri umani, capace di incidere anche sullo scorrere del tempo cambiando la rotazione della Terra. Il momento esatto in cui avverrà questo "salto di un secondo" è infatti legato allo scioglimento crescente dei ghiacci.
Un secondo di meno per tutti
La scoperta, che sembra incredibile oltre che preoccupante, arriva da un nuovo studio riportato dall'emittente Usa Cnn.
Ore e minuti sono regolati sulla rotazione del nostro pianeta su stesso, attorno al proprio asse, in 24 ore. Questo movimento non è costante e varia, di poco, secondo quanto accade al suo interno ma un po' anche in superficie. Tutti gli orologi così, ogni tanto, hanno bisogno di essere di nuovo sincronizzati, con impatti notevoli per i sistemi di calcolo automatizzati, per esempio. Dopo una tendenza al rallentamento della rotazione, e un’aggiunta di secondi, ora si registrava un’"accelerata". Andrà tolto così un secondo.
Dai ghiacciai alla rotazione della Terra
Quando succederà? Il momento esatto è influenzato dal riscaldamento globale, secondo la ricerca pubblicata ieri, 27 marzo. Lo scioglimento dei ghiacci polari, con grandi masse d'acqua immesse nei mari, ha rallentato il movimento del pianeta rispetto a quanto previsto e ha ritardato questo momento dal 2026 al 2029.
Lo scioglimento è stato così ingente, racconta Duncan Agnew, autore dello studio e professore di Geofisica della University of California San Diego, “da avere influito significativamente sulla rotazione di tutta la Terra". "E questo è davvero sorprendente”.