Lacrime di San Lorenzo: quando, dove e come vedere le “stelle cadenti”
La notte di San Lorenzo - ovvero quella tra il 10 e l'11 agosto - è tradizionalmente legata alle stelle cadenti. Ma è davvero stanotte il momento migliore per ammirare lo sciame meteorico per antonomasia, oppure è meglio attendere qualche giorno prima di volgere gli occhi al cielo alla ricerca di un "tizzone ardente" di San Lorenzo a cui affidare qualche desiderio?
Stelle di San Lorenzo 2023, curiosità
Conosciute anche come Lacrime di San Lorenzo, le Perseidi sono sicuramente le stelle cadenti più importanti e attese dell'anno. La leggenda identifica in questo sciame meteorico - particolarmente attivo ogni anno nel periodo che va dall'11 al 13 agosto - la "rappresentazione" dei tizzoni ardenti posti sotto la graticola sulla quale fu arso vivo il Santo.
In realtà quelle che comunemente chiamiamo "stelle cadenti" non sono proprio delle stelle, ma piuttosto i frammenti meteorici di roccia che si sono generati dalla disintegrazione di una cometa. Nel caso dello sciame meteorico attivo in questo periodo dell'anno il gruppo di detriti prende il nome dalla costellazione di Perseo ed è generato dalla cometa Swift-Tuttle.
La cometa in questione passa vicino al Sole ogni 133 anni: il suo ultimo passaggio al perelio è avvenuto nel 1992 e per il prossimo occorrerà aspettare sino al 2126. Tuttavia i detriti e le nubi di polveri rilasciate dal suo passaggio generano - nel momento in cui la Terra le attraversa - uno spettacolo unico, atteso ogni anno da migliaia di appassionati della volta celeste.
Lacrime di San Lorenzo 2023, quando il picco
Le Perseidi sono attive dal 17 luglio al 24 agosto, anche se per ammirare la pioggia di meteore con la speranza di intercettarne il maggior numero possibile, è consigliabile attendere quel periodo di circa 16 ore in cui l'attività è al massimo. Si tratta infatti di uno sciame meteorico che - al momento di picco - può arrivare a regalare tasso orario zenitale o ZHR di 100 o più meteore. Un invito decisamente "ghiotto" per appassionati skywatcher e sognatori che potranno così affidare fino a 100 desideri ogni ora alle mitiche stelle cadenti d'estate.
Quest'anno ciò si verificherà dopo la mezzanotte del 13 agosto - con il picco alle 6 ora italiana, anche se l’osservazione sarà favorevole nelle notti immediatamente precedenti e successive.
Contrariamente a quanto accaduto lo scorso anno, quando il picco delle Perseidi 2022 venne disturbato dal bagliore lunare, quest'anno potremmo contare su un cielo particolarmente immerso nell'oscurità, visto che il clou dell'evento avverrà in prossimità del novilunio d'agosto.
Ma come prepararsi al meglio allo spettacolo?
Come ammirare le Perseidi 2023
Per non rischiare di perdere neppure un frammento luminoso è consigliabile scegliere luoghi particolarmente bui, lontani dalle fonti di inquinamento luminoso delle città.
Prati, spiagge e campi sono solitamente i posti migliori in assoluto per gustarle, non solo perché sono generalmente lontani dalle luci cittadine, ma anche perché privi di ostacoli artificiali che possono oscurare una porzione di cielo, come palazzoni e altre infrastrutture.
Dopo aver atteso qualche minuto per dare modo agli occhi di abituarsi all'oscurità volgere lo sguardo verso Nord Est. É proprio in quella porzione di cielo che si trova la costellazione di Perseo, ovvero il radiante da cui le meteore sembrano scaturire.
In caso di pioggia o cielo nuvoloso è possibile seguire il picco delle stelle di San Lorenzo collegandosi il 13 agosto al sito Virtual Telescope, che proporrà l'evento in diretta streaming a partire dalle 1.30 UTC (3.30 ora italiana).