È la cometa più grande mai vista e arriverà nel sistema solare: ha un diametro di 135 km
Si tratta del più grande nucleo di cometa mai vista finora. Parliamo di un corpo celeste dal diametro di 135 km, che è stato fotografato dal telescopio spaziale Hubble. Ecco qualche curiosità sulla cometa C/2014 UN271 o, se preferite la Bernardinelli-Bernstein, la cometa più grande tra quelle finora avvistate.
Cometa Bernardinelli-Barnstein, corpo celeste da record
Un diametro di 135 km, pari alla distanza tra Milano e Torino, e una massa stimata pari a 500.000 miliardi di tonnellate, la cometa Bernardinelli-Barnstein si presenta con una superficie completamente nera ed è, a oggi, il più grande corpo celeste mai scoperto. Stabilire queste dimensioni così impressionanti è stato possibile grazie al telescopio spaziale Hubble della Nasa e dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), che ha potuto osservare il "sasso" gigantesco proveniente dalla nube di Oort e seguirne la traiettoria, dopo che è stato scoperto da un giovane e brillante ricercatore brasiliano di origini italiane.
Fu infatti Pedro Bernardinelli, studente dell'università della Pennsylvania, a scoprire per primo questo gigantesco corpo celeste a cui venne poi dato il nome suo e del docente Gary Barnstein. Da quel momento in poi la cometa Bernardinelli-Barnstein, C/2014 UN271 per gli scienziati, viene costantemente seguita.
Per le sue dimensioni la cometa BB potrebbe essere definita addirittura come un pianeta nano ed è grande 50 volte di più di una normale cometa. I risultati dello studio portato avanti grazie al telescopio Hubble sono stati pubblicati su The Astrophysical Journal Letters, stabilendo così il primato di questa incredibile cometa in viaggio verso il Sole.
Quando arriverà nel sistema solare la cometa Bernardinelli - Barnstein?
C/2017 UN271 si prepara a raggiungere il sistema solare, obiettivo che centrerà tra 9 anni. La cometa infatti è attualmente in viaggio verso il Sole e si calcola che raggiungerà il suo perielio di 10.9 au (ovvero si troverà appena fuori dall'orbita di Saturno) nel gennaio 2031.
Un pericolo annunciato? Assolutamente no, perché anche nel suo momento di massimo avvicinamento al Sole la cometa si troverà a circa un miliardo e mezzo di chilometri dalla Terra. A questa distanza di sicurezza C/2017 UN271 non sarà neppure visibile a occhio nudo, nonostante le sue dimensioni decisamente imperiali. Se questo lascia un po' di amaro in bocca potremo consolarci nel sapere che anche stavolta le scene del film Dont' Look Up rimangono immagini relegate allo schermo.