Ci saranno sempre più cimici ed è colpa del riscaldamento globale
Purtroppo, dobbiamo prepararci a una progressiva invasione di cimici nel corso dei prossimi anni. La causa è - come per molti altri spiacevoli fenomeni - del cambiamento climatico e delle nuove condizioni ambientali che favoriscono la proliferazione di questi (e di tanti altri) insetti. Infatti, il riscaldamento globale fa sì che l’autunno sia più caldo e umido in diverse parti del pianeta, tra cui anche la Pianura Padana, creando l’habitat ideale per le cimici e la loro proliferazione.
Alcuni consigli per allontanarle da casa
A causa delle attività antropiche, il nostro pianeta sta cambiando e gli equilibri degli ecosistemi viventi rischiano di essere stravolti. Per questo motivo, stiamo vivendo negli ultimi anni una vera e propria invasione di insetti di vario genere. In particolare le cimici, già responsabili di gravi danni sia nei sistemi urbani sia in quelli agricoli, si stanno moltiplicando a una velocità notevole.
In futuro potrebbe anche andare molto peggio, considerando che le femmine sono in grado di deporre fino a 400-500 uova durante le stagioni fredde. Per questo occorre pensare a soluzioni utili a ridurre la loro diffusione e limitarne i danni, soprattutto per tutelare alcune specie agricole.
Oltre a fare tutto il possibile per contrastare il cambiamento climatico e cercare di promuovere una reale transizione ecologica a medio e lungo termine, ci sono alcuni comportamenti che possono aiutare a tenere a debita distanza le cimici. Questi fastidiosi insetti, infatti, sono attratti dalla luce blu: limitarne l’utilizzo riduce il rischio che entrino in casa. C'è poi anche una serie di piante che, grazie al loro odore, fungono da scaccia-insetti naturale, come aglio e menta.