FacebookInstagramXWhatsApp

Inquinamento acustico, la classifica: Milano è la città peggiore in Italia

Il troppo rumore è un rischio per la salute delle persone. In Italia l'inquinamento acustico urbano supera le medie europee e il valore raccomandato dall'Oms. La situazione nelle varie città
Ambiente10 Maggio 2022 - ore 21:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente10 Maggio 2022 - ore 21:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Disturbi del sonno, peggioramento di malattie cardiovascolari e ipertensione, stress, alterazioni del sistema nervoso e tante alte problematiche di salute (più o meno gravi) sono correlate all’inquinamento acustico. Si tratta di un problema sempre più serio, causato soprattutto dal traffico cittadino, dai rumori industriali, dai cantieri, dagli aerei e da tutti gli impianti che producono suoni oltre un certo livello, considerato non direttamente pericoloso di per sé, ma che può alterare il benessere delle persone a medio lungo termine.

In Italia la città più rumorosa, almeno da quanto emerge dalla ricerca Noise Escape Challenge, è Milano, seguita da Lecce e Verona. Nel capoluogo lombardo i decibel sono costantemente al di sopra dei limiti raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), con valori medi che si aggirano sui 65,31 decibel. Le città più virtuose sono invece Torino (49,92 decibel di media), Cremona (51,57) e Venezia (53,69). Dato che il decibel è una scala logaritmica, differenze numeriche piccole in questa quantificazione sono in realtà molto significative in termini di effettiva intensità dei rumori.

Un rischio per la salute troppo poco considerato

In Europa circa 113 milioni di persone sono sottoposte con continuità a un inquinamento acustico di almeno 55 decibel, il valore massimo raccomandato dall’Agenzia europea per l’ambiente (Eea) per le ore serali e notturne, ossia nei momenti in cui il silenzio è più prezioso per garantire un corretto riposo dopo una giornata di lavoro o studio. In Italia la situazione è peggiore rispetto alla media europea, con una percentuale di persone esposte a livelli di rumore intenso molto elevata.

Il problema, come anticipato, non è costituito da un singolo rumore, ma dall’esposizione continua a suoni fastidiosi e intensi, che non permettono di rilassarsi correttamente e condizionano le attività dell'intera giornata.

Quello dell'inquinamento acustico, insomma, è un vero e proprio problema di benessere, sia per le persone sia per gli animali, costretti a sopportare suoni che non sono certo un toccasana per il mantenimento di un buono stato di salute. La stessa Oms sostiene infatti che l’udito di più di un miliardo di giovani nel mondo tra i 12 e i 35 anni è a rischio a causa dell’inquinamento acustico e, con il tempo, la situazione è destinata a peggiorare. L’obiettivo del monitoraggio costante dei rumori cittadini è proprio quello di sensibilizzare la popolazione e aumentare la consapevolezza di un problema ambientale ancora troppo spesso sottovalutato.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tendenza24 Novembre 2024
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tempo variabile sull'Italia dal 27 novembre con nubi e alcune fasi piovose. Aria mite: non si profila una nuova irruzione di freddo intenso. La tendenza meteo
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 24 Novembre ore 18:54

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154