FacebookInstagramXWhatsApp

Il caldo record porta l'invasione anomala di cavallette, zecche e zanzare

Il caldo record ha portato la proliferazione di insetti come zecche, cavallette e zanzare mettendo a rischio non solo l'economia ma anche la salute dell'uomo
Ambiente24 Luglio 2022 - ore 15:26 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente24 Luglio 2022 - ore 15:26 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Il caldo record ha portato con sé anche un'invasione anomala di cavallette, zecche e zanzare. Gli esperti del Sima - Società italiana di medicina ambientale - fanno sapere che l'aumento delle temperature estive e l'allungamento dei periodi torridi e ricchi di siccità ha fatto sì che proliferassero vari insetti con l'emergere e il diffondersi di nuove epidemie, malattie e zoonosi trasmesse da vettori che ora colonizzano nuovi habitat e aree dove non erano mai stati.

L'invasione degli insetti causata dal caldo record: cosa sta succedendo

"Il collasso degli ecosistemi non sarà graduale ma repentino, senza darci il tempo di dibattere per altri decenni quando sarà il caso di abbandonare le fonti fossili che sono causa delle emissioni climalteranti, con effetti disastrosi sul clima e sulla salute delle popolazioni".

Questo è parte dell'allarme lanciato dagli esperti del Sima che hanno analizzato con grande attenzione ciò che sta succedendo in Italia nell'ultimo periodo. Il grande caldo ha fatto sì che proliferassero insetti un po' ovunque e che zanzare tigre, zecche e cavallette iniziassero così a comparire anche in luoghi piuttosto insoliti iniziando a creare numerosi problemi per la salute dell'uomo e danni all'economia.

Zecche, l'invasione a causa del caldo record: i rischi per l'uomo e gli animali

Ultimamente le zecche sono comparse non solo in ambienti erbosi o boschivi, frequentati da animali domestici o selvatici, ma hanno iniziato ad adattarsi sempre più facilmente ad ambienti caldi e secchi e a diffondersi nei cortili con crepe e fessure anche in ambito cittadino. Come se non bastasse i cambiamenti climatici e le temperature più alte della norma hanno permesso alle zecche un prolungamento del periodo di attività.

Quale rischio comportano? Tali parassiti sono portatori di numerosi agenti patogeni e possono causare diverse problematiche - da meno a più gravi - sia all'uomo che agli animali. In che modo? Nella loro saliva le zecche contengono neurotossine capaci di provocare una paralisi progressiva. L'allarme è scattato subito in Piemonte, ma successivamente altre regioni d'Italia hanno dovuto fare i conti con l'accesso al pronto soccorso di un numero sempre maggiore di pazienti morsi da una zecca.

Zanzare e cavallette: l'allarme e le denunce

A far danni sono anche zanzare e cavallette, giunte in grande quantità sempre a causa dei cambiamenti climatici e delle alte temperature. L'emergenza zanzare è stata segnalata in diverse parti d'Italia. Quest'anno, più che mai, si deve fare i conti con una vera e propria invasione che colpisce, senza fare sconti, sia le città che le zone di campagna, ma anche le località costiere e montane.

L'emergenza cavallette pare essere partita, invece, in Sardegna, ma pian piano questi dannosi insetti hanno iniziato a invadere anche il resto d'Italia. Coldiretti, ad esempio, ha denunciato l'invasione anche in Piemonte e di un rischio importante per l'agricoltura. Proprio le cavallette, per la loro voracità, possono mettere in ginocchio l'intero settore economico legato all'agricoltura che già soffre notevolmente per via del clima e della siccità.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tendenza24 Novembre 2024
Meteo, in settimana deboli perturbazioni e temporaneo rialzo termico
Tempo variabile sull'Italia dal 27 novembre con nubi e alcune fasi piovose. Aria mite: non si profila una nuova irruzione di freddo intenso. La tendenza meteo
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 24 Novembre ore 12:07

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154