Gli americani tornano sulla Luna dopo 52 anni (da privati)
Era dal 1972 che un veicolo statunitense non tornava sulla Luna. Questa volta però il lander appena allunato è privato e, proprio per questo, è una prima volta assoluta nella storia. Si tratta di Odysseus, dell’azienda texana Intuitive Machine.
I privati di Odysseus sulla Luna
All’arrivo c’è stata un po’ di tensione per qualche problema con il segnale. Poi è arrivato il suo “bip”. “Possiamo confermare senza dubbio che il nostro veicolo è sulla superficie della Luna e che stiamo trasmettendo”, ha detto il direttore di volo Tim Crain non appena è stato ricevuto il segnale accompagnato da grida di gioia.
Con la missione Im-1, fondamentale per la Lunar Space Economy, arriva così il primo storico successo successo per una missione privata dopo i fallimenti del lander Peregrine dell’azienda americana Astrobotic in gennaio, di Hakuto-R M1 della giapponese Ispace nel 2023 e di Beresheet, dell’israeliana SpaceIL nel 2019. Finora, come Paesi, sono arrivati sul nostro satellite solo Usa, Russia, Cina, Giappone e India.
"Odysseus ha una nuova casa", scrive su X la Intuitive Machine. Si trova vicino al cratere Malapert A, del diametro di circa 69 chilometri, a circa 300 chilometri dal polo Sud lunare. La missione è finanziata, anche con parte della strumentazione, dal programma varato nel 2018 dalla Nasa per i voli commerciali, il Commercial Lunar Payload Services.
L’obiettivo è anche raccogliere dati utili per il programma Artemis che punta a riportare nuovamente degli astronauti sulla Luna dopo l’ultima volta, 52 anni fa. La nuova casa di Odysseus si trova proprio vicino al massiccio di Malapert, uno dei 13 siti in esame per la missione Artemis III della Nasa.