Giornata della Terra 2023: tutti i consigli per una quotidianità sostenibile
La settimana della Giornata della Terra è un’ottima occasione per riflettere sulle abitudini personali in tema di energia e di spreco di risorse. Molto spesso si pensa che l'inquinamento ambientale sia un problema esclusivo dei governi e delle grandi multinazionali, ma anche ciò che facciamo nelle nostre case tutti i giorni può contribuire, in positivo o in negativo. Quando una buona abitudine diventa collettiva, l'impatto può diventare anche molto significativo.
La sostenibilità sta nelle piccole cose
Sabato 22 aprile sarà la Giornata mondiale delle Terra 2023, una manifestazione diventata sempre più importante negli ultimi anni proprio per via della necessità di proteggere il nostro pianeta dal riscaldamento globale e dall'accumulo di rifiuti.
Piccoli gesti e accorgimenti quotidiani – oltre a sensibilizzare le persone – aiutano a raggiungere gli obiettivi di transizione energetica e di riduzione degli inquinanti ambientali, a cui la quasi totalità del mondo oggi punta.
Per esempio, installare nelle nostre case lampadine a led (anziché a incandescenza) permette di consumare meno della metà dell'energia. Discorso simile vale per le attenzioni quotidiane: spegnere le luci quando si esce dalla stanza, non lasciare tv e computer in stand-by, posizionare il coperchio sulle pentole, utilizzare sistemi di raffreddamento e raffrescamento efficienti dal punto di vista energetico, e tanto altro.
Anche il consumo di plastica – visto il livello di inquinamento degli oceani – è un tema a cui bisognerebbe prestare molta attenzione. Come? Preferire contenitori e oggetti lavabili a quelli usa e getta, evitare il più possibile bottiglie di plastica, cannucce e oggetti con packaging non biodegradabili sono solo alcuni esempi di quanto si possa fare la differenza con piccoli semplici accorgimenti.
Medesimo discorso vale per i trasporti: utilizzare la bicicletta quando si devono percorrere spostamenti brevi è un ottimo modo per ridurre l'impatto ambientale e, al contempo, proteggere la nostra salute. Nel caso di viaggi più lunghi – quando possibile – sarebbe meglio preferire mezzi pubblici o adoperare veicoli a scarso inquinamento ambientale, come le auto elettriche o ibride.