Eruzione dell'Etna: pioggia di cenere sulle città. Chiude l'aeroporto di Catania
L'Etna è tornato a farsi sentire nella giornata di oggi, domenica 21 maggio 2023, con un'attività esplosiva dalla Bocca Nuova. Il fenomeno eruttivo è stato seguito grazie agli strumenti dell'Ingv di Catania visto che il maltempo e la pioggia hanno "nascosto" il vulcano. La cenere copiosa è arrivata in diversi comuni.
Etna: eruzione oggi del vulcano della Sicilia
Erutta l'Etna in Sicilia. In una giornata all'insegna della pioggia e del maltempo è tornato a farsi sentire lo strato vulcano complesso della Sicilia originatosi nel Quaternario e considerato il più alto vulcano attivo della placca euroasiatica. Un'attività esplosiva che si è manifestata con "un evento parossistico di fontana di lava" come spiegato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania che ha seguito l'eruzione. Il maltempo e la pioggia, infatti, non hanno permesso di poter vedere l'evento visto che la zona sommitale era avvolta nelle nuvole. L'eruzione ha provocato la caduta di cenere riversata sul versante Sud-Occidentale, tra Adrano e Catania.
"A partire dalle 11:35" – racconta l’Ingv – "il tremore vulcanico ha evidenziato una veloce discesa verso i valori medi, ai quali si è stabilizzato alle 12. Anche il tremore infrasonico ha mostrato un andamento simile. Le ultime localizzazioni del tremore vulcanico sono in corrispondenza del cratere di Sud-Est a una quota di circa 2.5 km sul livello del mare. Gli ultimi eventi infrasonici localizzati risultano in corrispondenza dei crateri Voragine e Bocca Nuova". Infine l'Ingv ha specificato che "tutti i dati registrati sono compatibili con un evento parossistico di fontana di lava".
Dopo l'eruzione dell'Etna chiude l'aeroporto di Catania
L'eruzione dell'Etna si è manifestata nei comuni vicini con una copiosa caduta di cenere che ha raggiunto Adrano, Belpasso, Biancavilla, Misterbianco e Paternò. Nei vari comuni è già partita l'operazione di pulizia di tetti, cortili e balconi.
Intanto la società di gestione dell’aeroporto di Catania ha comunicato la cancellazione e i dirottamenti di diversi voli verso l’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo-Punta Raisi per evitare la pioggia di cenere che ha ricoperto le piste di Fontanarossa. Le operazioni di volo sono sospese fino alle ore 9 di lunedì 22 maggio e/o fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza. "Qualsiasi aggiornamento sarà comunicato tempestivamente. I passeggeri sono pregati di informarsi sullo stato del proprio volo con le compagnie aeree e di recarsi in aeroporto solo in caso di accertata schedulazione" si legge nella nota diffusa dall'aeroporto di Catania-Fontanarossa.