Eclissi totale di Sole dell'8 Aprile 2024: le immagini e i video
Lo spettacolo dell'eclissi totale di Sole dell'8 aprile 2024 ha affascinato il mondo. Chi non ha potuto vederla dal vivo perché non si trovava o nel Centro o nel Nord America, oppure in Messico o in Canada, ha avuto modo di osservare l'evento astronomico dell'anno grazie a diverse dirette streaming. Ecco alcune immagini diventate virali.
Elissi totale di Sole dell'8 Aprile 2024: la cronaca e le immagini
L'evento astronomico dell'anno: l'eclissi totale di Sole di lunedì 8 aprile 2024 ha affascinato tantissime persone. Nel Pacifico il disco lunare ha cominciato a oscurare il sole intorno alle 17.42, ora italiana, raggiungendo il culmine alle 20.18. L'oscuramento totale è durato per circa 4 minuti. Ciò ha permesso a questa eclissi totale di essere considerata la più lunga degli ultimi 100 anni negli USA.
Il percorso dell'ombra ha attraversato in tutto ben 15 stati americani in direzione nord-est, passando dal Texas al Maine. L'eclissi totale è stata visibile solo in:
- Messico,
- Stati Uniti,
- Canada
La durata complessiva è stata di oltre 5 ore. Il culmine è stato calcolato in 4 minuti e 28 secondi ed è stato segnalato vicino Torreon, in Messico. E' questa la località più vicina al punto in cui il percorso dell'ombra è risultato essere perpendicolare alla superficie terrestre.
In quali città e in quali zone si è potuto ammirare lo spettacolo migliore?
- Durango in Messico,
- Austin,
- Dallas,
- Irving,
- Riverside,
- Cleveland,
- Erie,
- Hamilton,
- Montreal,
- Sherbrooke.
Nessuno in Italia ha potuto assistere dal vivo all'evento del secolo, ma i più curiosi hanno potuto comunque assistere alle varie dirette streaming organizzate dai centri scientifici.
Una grande possibilità per gli scienziati
Tale eclissi ha dato una grande possibilità agli studiosi per scorgere in maniera nitida la corona solare e di studiarla approfonditamente. Ciò non è infatti possibile in condizioni normali perché la luminosità del sole non lo permette. Oltre a questo la maggiore oscurità ha reso maggiormente visibili anche pianeti come Venere e Giove, ma anche la cometa 12P/Pons-Brooks, che il prossimo 21 aprile raggiungerà il punto più vicino alla nostra stella.