Eclissi di sole, quando e come vedere il parziale oscuramento della nostra stella
Il cielo d'ottobre continua a dare spettacolo, e tra gli eventi più attesi c'è sicuramente l'eclissi solare parziale che sarà visibile in tutta Italia, un evento astronomico decisamente raro che però necessita di alcune protezioni oculari per essere osservato in diretta e in totale sicurezza. Ecco allora come prepararci.
Eclissi solare ad ottobre 2022, quando?
Martedì 25 ottobre nei cieli italiani si potrà ammirare l'eclissi parziale di Sole. Nella tarda mattinata la Luna coprirà il disco solare arrivando a oscurare circa il 20% della sfera luminosa intorno alle 12.20.
La percentuale potrà presentare lievi differenze a seconda delle località, ma si tratterà pur sempre di un oscuramento limitato, poiché il centro della nostra stella non si troverà perfettamente allineato con quello del nostro satellite. Non si tratterà quindi di un'eclissi totale e anulare - come quella avvenuta il 15 febbraio 1961 - ma sarà comunque un appuntamento a cui nessun appassionato d'astronomia vorrà mancare.
Come osservare l'eclissi di Sole
Anche se la tentazione di non perdersi questo raro evento sarà grande, è altamente sconsigliato alzare gli occhi al cielo senza aver preso le dovute precauzioni. L'osservazione a occhio nudo del disco solare infatti potrebbe causare gravi danni alla vista.
Per godere lo spettacolo in modo sicuro è quindi opportuno dotarsi di speciali sistemi di protezione o strumenti di osservazione appositi. Assolutamente da evitare il fai da te, che prevede l'impiego di vecchie pellicole fotografiche, vetri offuscati o occhiali da sole. Per osservare l'eclissi solare in modo sicuro è meglio dotarsi di filtri in mylar - acquistabili in fogli ritagliabili - o di occhiali con filtri solari specifici, disponibili nei negozi di ottica e online. Anche un paio di occhiali da saldatore potranno offrire adeguata protezione ai nostri occhi.
Eclissi di Sole visibile in Italia, un evento raro
L'eclissi solare si verifica quando Terra, Luna e Sole si trovano allineati, con quest'ultimo vicino a uno dei nodi dell'orbita lunare. Un evento raro - ma non certo rarissimo - che si verifica almeno due volte all'anno. Ricordiamo infatti che l'ultima eclissi di Sole si è verificata lo scorso 30 aprile, e quella prima il 4 dicembre 2021. Ma allora cosa ha di speciale quella che sta per arrivare?
A renderla un fenomeno astronomico rarissimo è il fatto che l'evento sarà visibile dall'Italia. Il nostro Paese infatti non è molto fortunato da questo punto di vista, e se per osservare l'ultima eclissi di aprile sarebbe stato necessario trovarsi al Polo Sud, per ammirare l'eclissi di dicembre 2021 avremmo dovuto essere in Sudafrica o comunque nei pressi dell'Oceano Atlantico.
L’ultima eclissi solare totale che ha riguardato il nostro Paese risale al lontano 1961, dopodiché ce ne sono state soltanto di parziali, l’ultima delle quali è datata 2005. Quella che sta per arrivare sarà invece un'eclissi prettamente europea, anche se saranno i Paesi dell'Europa dell'Est del Nord a beneficiare di oscuramento più importante. In città come Stoccolma e Helsinki infatti la Luna coprirà il 50% del Sole.
Come vedere l'eclissi solare in caso di maltempo
Oltre a trattarsi di un fenomeno astronomico molto raro, l'eclissi solare visibile dall'Italia è anche soggetta alle condizioni meteo.
Cosa fare se piove o il cielo è nuvoloso? Per chi non vuole perdersi l'evento anche in caso di maltempo, o per chi magari non ha adeguati strumenti di protezione per gli occhi è possibile seguire la diretta streaming dell'eclissi comodamente seduti in poltrona.