Eclissi anulare di Sole, dove verderla e quando
Dopo l'eclissi lunare del 26 maggio scorso, con lo spettacolo concomitante della Superluna, giovedì 10 giugno potremo ammirare un ulteriore affascinante fenomeno astronomico. Sarà la prima delle eclissi solari del 2021, con l'ombra della Luna che sarà proiettata sulla superficie terrestre e il Sole che risulterà quasi del tutto oscurato.
L'evento sarà visibile nella sua interezza solo da poche aree del pianeta, ma questa volta saremo in parte coinvolti direttamente: una visione parziale dell'eclissi, infatti, sarà possibile pure dal nord Italia. Anche se la visuale migliore, come spiegato qui di seguito, sarà dall'America settentrionale.
Cos'è un'eclissi solare anulare
Gli scienziati definiscono eclissi anulare di Sole quella che si verifica nei rari casi in cui la Terra si allinea perfettamente con il Sole e la Luna, con quest’ultima posta esattamente tra gli altri due corpi celesti.
Inoltre, affinché l'eclissi si possa definire anulare, è necessario che la Luna oscuri solo parzialmente la nostra stella, lasciando scoperti e visibili i suoi margini e creando quindi una sorta di anello di fuoco. Quella anulare, infatti, si differenzia dall’eclissi totale proprio per il fatto che la Luna si trova a una distanza tale dalla Terra da non oscurare completamente il Sole, ma è lontana quando basta per creare questo particolare effetto di luci.
L’evento è particolarmente affascinante e abbastanza raro, ma richiede anzitutto un po' di buon senso e attenzione: è bene non provare a osservare il Sole a occhio nudo o con dei semplici occhiali scuri, altrimenti il rischio è di provocare un danno visivo, in particolare alla retina. Per questo è consigliato l’utilizzo di strumenti idonei a tutelare la vista, come il vetro fumé oppure filtri adeguati.
Dove e quando vedere l'eclissi
Lo spettacolo durerà complessivamente circa 100 minuti, durante la maggior parte dei quali ci sarà una condizione di eclissi parziale, mentre per 3 minuti e 51 secondi sarà possibile vedere una sorta di anello rosso e luminoso intorno al cono d'ombra della Luna. Come anticipato, l'area geografica migliore per l'osservazione sarà il Nordamerica.
Come è facile immaginare, l’eclissi non inizierà contemporaneamente in tutti i punti della Terra, ma i primi a poterla apprezzare sono i paesi più a occidente come Ontario e Canada, dove già a partire dall’alba del 10 giugno sarà visibile lo spettacolo dell’eclissi parziale, mentre l'oscuramento anulare avverrà alle 8:41 ora locale in Groenlandia (in Italia saranno le 12:41), con una copertura del Sole pari all'89%. L'effetto sarà quello di una sensibile diminuzione della luce diffusa, come se un fronte nuvoloso coprisse il Sole o se si fosse prossimi al crepuscolo. L’ultimo paese a godere dello spettacolo sarà invece la Siberia, dove l’eclissi terminerà al tramonto.
In Italia la visibilità dell'eclissi parziale sarà concentrata nelle ore centrali della giornata. A Milano, per esempio, l’ombra della Luna oscurerà una piccola porzione di Sole a partire dalle 11:36, per raggiungere il suo massimo alle ore 12:18, quando sarà oscurato il 3,5% del disco solare. Insomma, non si percepirà alcuna variazione nella luminosità, ma con opportuni strumenti si potrà notare una minima parte del disco solare coperta dalla Luna. L'evento terminerà completamente alle 13:03, quando l'eclissi sarà ormai solo un ricordo.
Spostandoci nel nordest, a Venezia l'evento sarà slittato in avanti di circa 7 minuti (ossia il picco sarà alle 12:25), mentre ad Aosta, nel nordovest, lo spettacolo raggiungerà il picco alle 12:10. Insomma, nell'arco di un quarto d'ora l'eclissi parziale si mostrerà in tutte le regioni del nord Italia.
Un'eclissi per chi vive a nord
Come anticipato, l'Italia fa parte di quella grande maggioranza di paesi da cui l'eclissi anulare vera e propria non sarà visibile. Lo spettacolo nel pieno della sua maestosità, infatti, sarà riservato a pochi fortunati. I paesi migliori dove godere dell'eclissi sono quelli dell’estremo nord, nel Circolo Polare Artico, come Groenlandia, Canada e la parte settentrionale della Russia.
L'eclissi solo parziale, invece, sarà visibile anche in tanti altri punti dell’emisfero boreale, tra cui la grande maggioranza dei paesi europei. In Italia, come detto, il Sole verrà oscurato in minima parte, ma solamente le regioni del nord sono alla latitudine giusta per poter vedere l’eclissi. Nello specifico, la latitudine soglia è quella di Firenze: più a sud del capoluogo toscano non si vedrà alcun tipo di eclissi.
L'altra possibilità, valida per tutti, è di seguire l'eclissi anulare in diretta streaming, spostandosi virtualmente nel miglior punto di osservazione possibile. A offrire gratuitamente questo servizio sono Timeanddate e Virtual telescope, tanto per citarne un paio. Certo, non è come assistere dal vivo, ma è un metodo sicuro, rapido e - confidando nel cielo sereno - con uno spettacolo assicurato.