Deimos, le nuove immagini della luna di Marte a 100 km dalla superficie
Deimos è una piccola luna di Marte e finalmente sono state scattate le sue prime foto in alta risoluzione, che oltre al fascino indubbio sono importanti anche perché sono in grado di rivelare l'origine reale di questa luna, diversa da come la si era concepita finora.
Deimos, prime immagini in alta definizione della luna di Marte
La sonda spaziale Hope degli Emirati Arabi Uniti ha scattato le prime immagini ad alta risoluzione di Deimos - una piccola luna di Marte - in particolare del suo lato nascosto, fornendo maggiori informazioni sulla sua composizione e origine. Le osservazioni suggeriscono che Deimos si sia formata insieme a Marte, non come un asteroide catturato nell'orbita del pianeta, come ipotizzato in precedenza. Questa scoperta è stata possibile grazie all'utilizzo di tutti e tre gli strumenti di bordo della sonda, che hanno effettuato letture dall'infrarosso all'ultravioletto. Lo spettro ottenuto suggerisce una composizione simile alla superficie di Marte, diversa dalle rocce ricche di carbonio tipiche degli asteroidi.
Hope è stata lanciata nel luglio 2020 su un razzo giapponese e ha raggiunto Marte nel febbraio 2021. L'obiettivo principale della missione è quello di studiare le variazioni stagionali nell'atmosfera del pianeta e i modelli meteorologici. Per raggiungere questo obiettivo, la missione ha attivato una manovra che consente alla navicella di intersecare più volte l'orbita di Deimos. Infatti, come per la Luna, qualsiasi osservazione da un'orbita bassa di Marte o dalla superficie del pianeta è sempre dallo stesso lato. Grazie alle immagini scattate, gli scienziati hanno potuto esaminare la luna da prospettive diverse, studiando la sua forma, la topografia e la geologia.
La scoperta che Deimos si sia formata insieme a Marte, invece di essere un asteroide catturato, è una notizia importante per la comprensione della formazione del sistema solare e della storia evolutiva di Marte. Inoltre, le osservazioni della sonda, possono aiutare a capire come gli asteroidi siano arrivati nella regione tra Marte e Giove e come questi oggetti possano essere stati coinvolti nella formazione del sistema solare. La missione di Hope è stata progettata per durare circa due anni, tuttavia il team non esclude la possibilità di estendere la sua durata. Nel frattempo gli scienziati continueranno ad analizzare le immagini della luna Deimos, cercando di scoprire altre informazioni sulla sua composizione, geologia e origine.