Cosa si può riciclare e cosa no? Alcuni consigli per riutilizzare i materiali nel modo giusto stando a casa
Le risorse del nostro pianeta sono sempre meno e per questo motivo non ci resta che fare del nostro meglio iniziando dalle piccole azioni quotidiane che ognuno di noi può fare stando nella propria casa. Una delle abitudini fondamentali per aiutare il nostro pianeta Terra è sicuramente la raccolta differenziata. Altro modo per aiutare l'ambiente è quello di tentare di riutilizzare oggetti e materiali che possono avere una nuova destinazione d'uso.
Cosa si può riciclare in casa?
Una delle cose più importanti che si può fare per aiutare il nostro pianeta è sicuramente quella di contrastare lo spreco mettendo in atto la pratica del riciclo. Ma cosa si può riciclare all’interno delle nostre case? Ecco di seguito cosa e quali materiali puoi riciclare stando comodamente a casa. In questo articolo abbiamo inserito anche quali materiale invece non è possibile riutilizzare.
Riciclare la carta
La carta è uno dei materiali che più di tutti si può riciclare. I quaderni per uso scolastico ad esempio, hanno sicuramente dei fogli che non vengono utilizzati, e che possono essere trasformati in comodi post-it. Altro modo per riciclare la carta è quello di utilizzare i fogli come carta da imballaggio per trasportare bicchieri, oggetti in vetro che comunemente consideriamo fragili.
I vecchi fogli di giornale possono essere utilizzati come carte da regalo. Il cartone può essere adoperato per creare delle formine da utilizzare in cucina per fare i biscotti.
Per chi è più ingegnoso, trasformare la carta in materiale per la tecnica della pacciamatura e quindi proteggere le radici delle piante in vaso o in campo aperto. Per chi invece non ha tempo per il fai-da-te, ma vuole rendersi utile per fare in modo che la carta venga riutilizzata, può comunque fare una raccolta differenziata separando la carta dagli altri rifiuti e gettarla nell’apposito contenitore.
Come riciclare la plastica
La plastica è uno dei materiali più dannosi per l’ambiente, in particolare per i mari ma anche un materiale che può essere riutilizzato dando sfogo alla nostra creatività. I tappi delle bottiglie possono essere ad esempio riutilizzati per creare delle vivaci tende grazie all’ausilio di fili di spago resistenti, oppure dei comodi tappetini. Il flacone del bagnoschiuma può essere tagliato e trasformato in un porta smartphone o in piccoli porta oggetti da inserire nei cassetti. Inoltre ritagliando i flaconi dei detersivi è possibile creare delle casette per le bambole.
Un ricercatore olandese, Dave Hackett, ha inventato una macchina per trasformare la plastica stano comodamente in casa. L’invenzione attraverso un estrusore riduce bottiglie e rifiuti vari in filamenti che successivamente vengono rimodellati in nuovi oggetti grazie all'utilizzo di una stampante 3D.
Riutilizzare il vetro
Anche il vetro è un materiale che può essere riciclato, l’importante è accertarsi che sia vetro al 100%. Per una corretta raccolta differenziata, bisogna ricordarsi che oggetti di porcellana, le lampadine e i neon non possono essere gettati nelle campane verdi destinate al vetro. Inoltre prima di buttare delle bottiglie in vetro, bisognerà scartare i tappi e sciacquarle con un po’ d’acqua. Anche il vetro può essere riciclato in maniera creativa. Uno degli impieghi più diffusi è quello di trasformare le bottiglie in particolarissime lampade, vasi o portacandele.
Cosa NON si può riciclare
La raccolta differenziata che facciamo in casa deve seguire delle regole molto rigide, questo perché ci sono alcuni rifiuti e materiali che non possono essere riciclati. Tornando alla carta, ad esempio, gli scontrini, le carte oleate e cartoni della pizza non possono essere buttati nei contenitori della carta.
Stesso discorso per alcuni tipi di plastica. Quelle adatte al riciclo sono le termoplastiche, mentre le termoindurenti non sono trattabili. In questa categoria rientrano le penne biro, i tappi e le posate. Anche per quanto riguarda il vetro, non bisogna buttare nelle campane: gli specchi, le lampadine e i neon. Per finire, uno degli oggetti insospettabili che non si può riciclare, è rappresentato dalle grucce per gli abiti. Per non disperderle nell’ambiente è meglio riutilizzarle per i vestiti, o regalarle a qualche lavanderia.