FacebookInstagramXWhatsApp

Cosa potrebbe accadere se la temperatura globale supererà davvero entro il 2027 la soglia climatica di 1,5 gradi?

Stando all'ultimo report sul clima c’è un’elevata probabilità che le temperature globali raggiungeranno nuovi record nel prossimo quinquennio, superando per almeno un anno di 1,5° i livelli preindustriali
Clima20 Maggio 2023 - ore 16:48 - Redatto da Redazione Meteo.it
Clima20 Maggio 2023 - ore 16:48 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Un recente report dell'Organizzazione metereologica mondiale ha evidenziato che vi è un'alta probabilità che - nel prossimo quinquennio - le temperature globali possano raggiungere nuovi record. Stando a quanto riportato dal World Meteorological Organization (WMO) è altamente probabile che, almeno per un anno, possano arrivare a superare di 1,5° i livelli preindustriali.

Rapporto sul clima dell'Organizzazione metereologica mondiale

Il nuovo report sul clima dell'OMM evidenzia che c'è un'alta possibilità che le temperature globali possano arrivare a superare di 1.5 gradi i livelli preindustriali per almeno un anno nel prossimo quinquennio. Stando al rapporto dell'Organizzazione metereologica mondiale - la probabilità che il quinquennio 2023-2027 sia uno dei più caldi mai registrati - è del 98%, mentre esiste una probabilità del 66% che in almeno uno di questi anni le temperature possano arrivare a superare di 1,5° quelle registrate nella seconda metà del XIX secolo.

Sebbene gli scienziati sottolineino che il superamento - benché preoccupante - sarà probabilmente temporaneo, appare evidente che siamo ben lontani dall'ambizioso obiettivo fissato dall'Accordo di Parigi. Ma dove abbiamo fallito? Stando a quanto affermato dall'Organizzazione metereologica mondiale le cause che ci stanno conducendo verso i cinque anni più caldi mai registrati sono da ricercare nell'effetto combinato del riscaldamento globale di origine antropica e dell'instaurarsi di El Niño, il fenomeno climatico periodico legato al riscaldamento delle acque superficiali del Pacifico tropicale centrale e orientale.

Temperature globali in un territorio inesplorato, l'allarme OMM

Il segretario generale del WMO Petteri Taalas ha precisato che

Questo rapporto non significa che supereremo permanentemente il livello di 1,5°C specificato nell’accordo di Parigi che si riferisce al riscaldamento a lungo termine per molti anni. Tuttavia supereremo temporaneamente il livello di 1,5°C con frequenza crescente. Si prevede che nei prossimi mesi si instaurerà El Niño e questo si combinerà con il cambiamento climatico indotto dall’uomo, spingendo le temperature globali in un territorio inesplorato. Ciò avrà ripercussioni di vasta portata per la salute, la sicurezza alimentare, la gestione dell'acqua e l’ambiente. Dobbiamo essere preparati

Fino ad oggi le temperature globali medie non hanno mai superato di 1,5°C i livelli preindustriali - arrivando a un massimo di 1.28° - e superare questa soglia avrà conseguenze significative, con impatti sulla salute, sulla sicurezza alimentare, sulla gestione delle risorse idriche e dell'ambiente.

Analizzando i modelli di precipitazione previsti per la media da maggio a settembre 2023-2027, rispetto alla media 1991-2020, si può notare come queste siano state superiori alla media nell'Europa settentrionale, in Alaska, nella Siberia settentrionale e nel Sahel, mentre il destino della Foresta Amazzonica sembra essere quello di somigliare sempre più alla savana, anche a causa della deforestazione.

In riferimento al riscaldamento artico "sproporzionatamente alto" i ricercatori prevedono che - rispetto alla media del decennio 1991-2020 - l’anomalia della temperatura sarà oltre tre volte più grande di quella registrata dalla media globale, se calcolata rispetto ai prossimi cinque inverni dell’emisfero settentrionale.

Se gli obiettivi dell'accordo di Parigi sono ben lontani, nel prossimo vertice delle Nazioni Unite sul clima - la COP28 - i Governi dovranno valutare come limitare le emissioni di gas serra, passo fondamentale per limitare l'aumento della temperatura a 1,5 gradi.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
Tendenza21 Novembre 2024
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
L'alta pressione all'inizio della prossima settimana darà una spallata all'irruzione artica in corso sul nostro Paese: si profila un clima mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 24 Novembre ore 02:10

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154