Cosa ci riserva il cielo di gennaio 2023? Ecco gli spettacoli celesti da non perdere
Cosa ci riserva il cielo di gennaio 2023? Quali spettacoli celesti potremo ammirare anche a occhio nudo o con l'uso di un cannocchiale? Il 2022 è stato un anno straordinario ricco di "baci", allineamenti tra pianeti, piogge di meteoriti ed eclissi. Il 2023 come inizierà? Vedremo una cometa? Forse sì, ma occorre ancora tener le dita incrociate e continuare a studiarne il cammino per saperlo con esattezza.
Gennaio 2023: tutti gli eventi astronomici da non perdere
Quali eventi astronomici ci attendono a gennaio 2023? Comete, stelle cadenti e Pianeti. Ecco chi e cosa danzerà davanti ai nostri occhi per lasciarci nuovamente senza fiato mentre ammiriamo la bellezza del firmamento. Cosa potremo osservare secondo gli astronomi. Ebbene il calendario prevede:
- 3-4 gennaio 2023: pioggia di meteoriti, arrivano le Quadrantidi
- 22 gennaio 2023: congiunzione Venete e Saturno
- 30 gennaio 2023: Mercurio al massimo allungamento occidentale
Qualche giorno dopo il Capodanno potremo subito osservare una nuova pioggia di meteoriti. Arrivano le Quadrantidi. Lo spettacolo sarà eccellente con un massimo di 40 meteore all'ora nel momento dell'apice. Come osservarle? Ebbene le meteore si irradieranno dalla costellazione del Boote. A poter dare un po' di fastidio, impedendo la vista delle stelle cadenti meno luminose, sarà la Luna piena. Altre meteore? Ci attendono le delta Cancridi, il cui picco è previsto il 17 gennaio, il 19 gennaio le alfa Idridi e a fine mese le alfa Leonidi.
Il 22 gennaio, invece, Venere avrà un incontro ravvicinato con Saturno mentre verso fine mese Mercurio raggiungerà il massimo allungamento occidentale di 25 gradi dal Sole. Sarà pertanto il periodo migliore per ammirare il Pianeta Rosso che si troverà nel punto più alto sopra l'orizzonte appena prima dell'alba.
Una nuova cometa all'orizzonte
Finalmente potremo vedere una cometa. Dopo mesi e mesi di assenza dai cieli, pare essere in avvicinamento la cometa C/2022 E3 ZTF. Di che cometa si tratta? Di quella che fu scoperta lo scorso 2 marzo 2022 dal Zwicky Transient Facility che si trova California.
Molto probabilmente farà capolino intorno al prossimo 12 gennaio anche se la migliore visibilità si verificherà tra fine di mese e l'inizio di febbraio perché secondo i calcoli solo in quei giorni si troverà alla minima distanza dalla Terra.