Cometa di Neanderthal: il vento solare ha spezzato la sua coda, cosa succederà adesso?
La coda della cometa di Neanderthal è stata rotta dal vento solare. Una frattura immortalata dall'astrofotografo austriaco Michael Jaeger. Cosa succede ora?
Cometa di Neanderthal: cosa è successo?
Il fenomeno celeste di cui si parla moltissimo è la "Cometa di Neanderthal" così soprannominata per il suo periodo orbitale "dedotto di circa 50.000 anni: nel suo precedente passaggio vicino al Sole e la Terra, in Europa vivevano anche gli uomini di Neanderthal" ha spiegato Giancarlo Cortini, responsabile dell'osservatorio astronomico di Predappio.
Brevemente la cometa altro non è che un corpo celeste composto da "aggregati di roccia, carbonati e silicati in buona parte, frammisti a sostanze volatili, come anidride carbonica, ghiaccio d'acqua". In questi giorni si è parlato tanto di questo corpo celete per uno scatto condiviso dall'astrofotografo austriaco Michael Jaeger in cui viene mostrata una frattura delle coda del corpo celeste.
La coda della cometa dei Neanderthal, infatti, si è rotta a causa di una disconnessione, un fenomeno legato all'azione del vento solare. Le espulsioni di massa dalla corona solare, la parte più esterna dell'atmosfera del Sole, possono durante le esplosione colpire le comete. Un evento di questo tipo era successo in passato già due volte: aprile 2007 per la cometa Encke e a dicembre 2021 per la cometa Leonard.
Cometa di Neanderthal rottura coda: cosa succede?
La cometa di Neanderthal, ZTF (C/2022 E3), ha raggiunto lo scorso 12 gennaio il punto di minima distanza dal Sole, pari a 166 milioni di chilometri. La rottura della coda è stata causata dalle espulsioni di massa coronale che si sono registrate nell'ultimo mese per l'aumento dell'attività del Sole. L'espulsione di queste particelle cariche elettricamente da parte del Sole hanno colpito la coda della cometa causandone la disconnessione complice anche la presenza del vento solare che ha trasportato l'espulsione di massa dalla corona solare. Cosa succederà ora?
Stando a quanto detto dagli astronomi nulla. La cometa continuerà il suo percorso raggiungendo il massimo della sua luce tra 1 e 2 febbraio quando sarà visibile a occhio nudo per la vicinanza al pianeta Terra.