Come coltivare il finto gelsomino sul balcone (e avere splendide fioriture)
Pianta rampicante ideale per abbellire terrazzi e giardino il finto gelsomino - o gelsomino stellato - permette di avere balconi fioriti e profumatissimi con poco sforzo. Ecco una guida step by step che permetterà, anche a chi non ha uno spiccato pollice verde, di garantirsi esterni suggestivi.
Gelsomino stellato, la pianta rampicante più diffusa
Facile da coltivare e capace di regalare fioriture super profumate il finto gelsomino è sicuramente una delle piante rampicanti più diffuse nel nostro Paese. Conosciuta anche con il nome di "finto gelsomino", "rincospermo" o "falso gelsomino" questa varietà è molto apprezzata per la sua resistenza, per la facilità di coltivazione - che la rende particolarmente adatta anche ai neofiti del giardinaggio - e per le ricche e abbondanti fioriture.
Bastano davvero poche attenzioni per garantirsi balconi decorati da tanti piccoli fiorellini bianchi a forma di stella che riempiono l'aria con il loro profumo caratteristico. Come è facile immaginare dal suo nome non si tratta del vero gelsomino, anche se la somiglianza è veramente impressionante.
Come coltivare il falso gelsomino in vaso
Ottenere una folta e profumata vegetazione sul balcone coltivando il finto gelsomino in vaso si può, anche se occorre prestare attenzione ad alcuni passaggi necessari per garantirsi un buon risultato finale.
Il primo elemento a cui prestare attenzione è il vaso nel quale verrà collocata la pianta, che dovrà avere una forma rettangolare e larghezza di almeno 70 cm. Anche la profondità è molto importante, poiché l'apparato radicale della pianta ha uno sviluppo piuttosto ampio. Un vaso profondo almeno 40 cm potrà garantire alle radici di svilupparsi correttamente.
Sul fondo del vaso occorre predisporre uno strato drenante, per prevenire il rischio di ristagni idrici. Il finto gelsomino, come ogni altra pianta, teme infatti i depositi d'acqua che possono causare marciume delle radici, e uno strato di argilla espansa aiuterà a farlo crescere sano e rigoglioso. Il terriccio universale andrà benissimo per questa pianta decorativa.
Trattandosi di una specie rampicante è poi necessario predisporre un adeguato supporto, che potrà essere costituito da una rete o dalla ringhiera del balcone.
Finto gelsomino, la pianta che ama il sole
Se c'è una pianta da esterno che predilige le posizioni soleggiate quella è sicuramente il gelsomino stellato. Chi dispone di un terrazzo esposto a sud avrà quindi l'habitat perfetto per un falso gelsomino, anche se - grazie al suo spirito di adattamento - cresce bene anche in zone a mezz'ombra.
Pur resistendo alle temperature più rigide, sarebbe bene - prima dell'arrivo dell'inverno - posizionare il vaso al riparo dal vento forte.
Gelsomino stellato, annaffiature, concimazione e potatura
Quanta acqua dare al finto gelsomino in vaso? Le piante giovani necessitano di annaffiature più abbondanti, soprattutto nel periodo vegetativo. In primavera può essere sufficiente bagnare la pianta ogni 3 giorni, mentre con l'arrivo dell'estate è bene predisporre annaffiature giornaliere, da fare preferibilmente alla sera dopo il tramonto. In ogni caso occorre assicurarsi che - tra un'irrigazione e l'altra - il terriccio si asciughi completamente.
Nella stagione calda è bene predisporre anche delle concimazioni regolari, che potranno essere fatte con un prodotto organico ogni due settimane. Assicurarsi una pianta esteticamente bella richiede anche un minimo impegno nella potatura, e trattandosi di una varietà a crescita medio-veloce sarà necessario intervenire tagliando i rami più lunghi e disordinati a fine fioritura. Una pianta di falso gelsomino in vaso cresce mediamente 80 cm all'anno, e una potatura eseguita tra settembre e ottobre permetterà di mantenere il balcone fiorito e ordinato.