Il segreto del lungo collo delle giraffe: “Non si è evoluto per mangiare”
Il lungo collo delle giraffe non servirebbe a raggiungere le foglie più alte sugli alberi, ma per colpire con violente testate i rivali in amore. Ad avanzare questa suggestiva ipotesi è uno studio condotto su un fossile rinvenuto in Cina e pubblicato sulla rivista Science. Un’ipotesi che cambierebbe per sempre l’immagine di questo curioso animale. Lo riporta Sky News Uk.
Il collo lungo per tirare testate
Finora, infatti, la teoria dominante nell’evoluzione delle giraffe è che il loro lungo collo fosse importante per l’alimentazione: più lungo il collo, più facile raggiungere le foglie in cima agli alberi. I ricercatori dell’Accademia cinese delle Scienze, osservando i comportamenti degli animali e studiando un fossile di un antenato della giraffa di 17 milioni di anni, hanno invece ipotizzato che il lungo collo fosse un’arma per prendere a testate i rivali per l’accoppiamento.
L’evoluzione del collo nel giraffoide
Secondo i ricercatori citati dall’Ansa, le vertebre cervicali di questa specie antenata della giraffa erano molto robuste e presentavano le articolazioni testa-collo più complesse mai viste in qualsiasi mammifero. Grazie a una tecnica matematica hanno anche stimato le potenziali forze a cui cranio e vertebre avrebbero potuto resistere durante diversi tipi di impatto, dimostrando che l'antico giraffoide potrebbe essere stato il vertebrato meglio adattato agli impatti testa a testa ad alta velocità.