La città del futuro sarà galleggiante? Il progetto dal Giappone. VIDEO
Alcuni designer giapponesi si stanno preparando a una delle più gravi minacce che l’umanità si trova ad affrontare - l’aumento del livello dei mari e degli oceani - pianificando la costruzione di una grande città galleggiante. Gli sviluppatori, che hanno ribattezzato il progetto Dogen City, intendono realizzare un habitat autosufficiente in grado di ospitare fino a 40mila residenti. E hanno spiegato che una nuova zona, chiamata con il nome di New Ocean, sarebbe in grado adattarsi al cambiamento climatico.
Come sarà una città galleggiante
Secondo il progetto, la nuova città galleggiate misurerà 4 chilometri in circonferenza e gli abitanti potranno raggiungere qualunque zona nell’arco di un’ora. La città comprenderebbe un’ampia gamma di edifici, compreso uno stadio, capaci di spostarsi in navigazione da un punto all’altro. Le strutture, inoltre, sono progettate per essere capaci di resistere anche a condizioni meteorologiche estreme. Sono tre i tipi di edifici disegnati: un anello abitabile comprendente le case per le persone, un centro dati e un ospedale sotto il livello del mare, e un anello interno flessibile che comprende strutture in grado di spostarsi liberamente all’interno della baia artificiale.
Quando sarà pronta la città artificiale?
Il progetto prevede che la città possa essere pronta nel 2030. Gli sviluppatori hanno detto che “New Ocean è un termine inteso per rappresentare la versione oceanica dello spazio imprenditoriale privato ‘New Space’ fondato da Space X”. I creatori si danno come obiettivo di “promuovere l’ingresso di varie società, e promuovere lo sviluppo di attività legate all’oceano. Attraverso questo, desideriamo creare innovazione marittima, e costruire un futuro insieme a società private, governi e università”.