Eventi astronomici di febbraio 2024: quali spettacoli non potremo perdere?
Venere sarà protagonista di un evento importante nella prima decade di febbraio. Il secondo pianeta del sistema solare aprirà infatti gli eventi celesti del mese mostrandosi in congiunzione con la Luna. Saranno ben sei le congiunzioni che potremo ammirare a febbraio, alle quali si aggiungerà una splendida Luna Piena della Neve. Per finire avremo modo di osservare diverse piogge di stelle cadenti. Ecco le date da segnare in rosso per non perdere nessun evento celeste del prossimo mese.
Quali pianeti "popolano" il cielo di febbraio?
Nel mese di febbraio le giornate continuano ad allungarsi ma ci sono ancora molte ore di buio, che ci permetteranno di godere di spettacoli celesti mozzafiato. Nelle prime ore del mattino - immerso tra le luci dell'alba - potremo ancora osservare Venere, Marte e Mercurio. Il tempo a disposizione per osservarli però si ridurrà sensibilmente con il passare dei giorni.
Nelle prime ore della notte sarà invece ancora visibile Giove. Anche per il gigante gassoso l'intervallo di osservabilità si ridurrà notevolmente. Tuttavia puntando lo sguardo verso Sud-Ovest potremo ancora trovarlo nel firmamento, anche se non sarà più accompagnato da Saturno.
Il periodo di osservabilità del secondo "Gigante del cielo" è infatti ormai terminato e - dopo averci fatto compagnia nella prima parte della notte insieme a Giove - completerà il suo avvicinamento al Sole divenendo così impossibile da individuare nel crepuscolo serale. Per rivedere Saturno dovremo pazientare diverse settimane.
Febbraio 2024, tutte le congiunzioni
Il prossimo mese ci regalerà ben sei congiunzioni. Ad aprire le "danze" saranno la Luna e Venere, protagoniste di uno splendido "bacio spaziale" all'alba del prossimo 7 febbraio. La sottile falce di Luna incontrerà Venere nella costellazione del Sagittario.
Appena 24 ore - l'8 febbraio - il nostro satellite si troverà invece in congiunzione con Marte. Il giorno prima del plenilunio una sottilissima falce di Luna calante sorgerà circondata da tre pianeti. Marte e Mercurio però si troveranno estremamente bassi sull’orizzonte orientale, già illuminato dalla luce dell’alba, e quindi difficili da individuare, salvo Venere.
Per ammirare il "bacio" Luna-Saturno dovremmo attendere il crepuscolo dell'11 febbraio. I due astri si troveranno nella costellazione dell'Acquario.
Il nostro satellite sarà di nuovo protagonista di un'effusione nel firmamento il giorno 15, quando si troverà in congiunzione con Giove nella costellazione dell'Ariete.
Una delle più spettacolari congiunzioni del 2024 si verificherà il 16 febbraio, con un incontro Luna-Pleiadi nella costellazione del Toro che promette di tenere con gli occhi incollati al firmamento migliaia di skywatcher.
L'ultima congiunzione del mese vedrà invece protagonisti Venere e Marte, che "danzeranno" insieme il prossimo 22 febbraio nella costellazione del Capricorno.
Fasi lunari di febbraio, quando sarà la Luna Piena della Neve 2024?
La Luna Piena del Lupo ha dato inizio alla fase lunare più lunga del 2024, e il tempo intercorrente tra il plenilunio di gennaio e la fase successiva non sarà di 7.4 giorni - come mediamente accade - bensì di 8.225. Di conseguenza il nostro satellite raggiungerà l'ultimo quarto il 3 febbraio alle 00.18.
Dopo questa fase torneremo agli intervalli consueti, e il prossimo 9 febbraio alle 23.59 avremo il Novilunio. Da quel momento il satellite naturale inizierà la sua fase crescente, fino a raggiungere il Primo Quarto il 16 febbraio alle 16.01.
Ma quando sarà il plenilunio di febbraio? La Luna Piena della Neve splenderà in cielo il 24 febbraio. Tecnicamente il nostro satellite raggiungerà la fase di piena alle ore 13.30, anche se ovviamente per poterla ammirare dovremmo attendere il tramonto del Sole.
Stelle cadenti, quali meteore vedere a febbraio
Il cielo invernale non offre grandi sciami di meteore. Il numero di stelle cadenti è basso e generalmente si tratta di correnti minori, con meteore di debole luminosità. Osservando il cielo da un luogo buio e lontano dalle fonti luminose delle città nella prima parte della sera potremmo arrivare a contare 2/3 stelle cadenti ogni ora, mentre alzando gli occhi al cielo nelle ultime ore della notte potremmo sperare di individuarne una decina.
Nella costellazione del Leone potremmo iniziare a individuare le prime avvisaglie del sistema complesso delle Virginidi, un gruppo di meteore che - nel periodo da febbraio ad aprile - si attivano in momenti differenti, il cui momento di picco è comunque "rimandato" ai primi di marzo.
Nella prima parte del mese - complice anche l'assenza del disturbo lunare - potremmo affidare i nostri desideri alle Xi Bootidi particolarmente attive nella notte tra il 5 e il 6 febbraio, e alle lambda Erculidi che ci regaleranno una pioggia di stelle cadenti appena 24 ore dopo. Non aspettiamoci grossi exploit, perché entrambi gli sciami si presentano con un Tasso Orario Zenitale o ZHR piuttosto basso. Tuttavia poter contare su due sere consecutive di picco in assenza di disturbo lunare potrebbe dar modo a molti appassionati di individuare qualche scia luminosa alla quale affidare i propri desideri.
Qualche altra speranza arriverà dalle Virginidi, che raggiungeranno il picco tra l'11 e il 12 febbraio, e dalle Psi Leonidi - note anche come stelle cadenti di San Valentino - che quest'anno infiammeranno il cielo nella notte tra il 12 e il 13 febbraio.